by 
Nicolò De Bianchi, centrocampista di qualità classe 99′, ha sviluppato finora la sua carriera nel Settore Giovanile di Grosseto e Siena.
Avere dei piedi buoni e rischiare di non emergere, questo è il più grande pericolo a cui un giovane calciatore può andare incontro, senza riuscirsi a spiegare come mai chi invece senza avere alcuna qualità si trova in pianta stabile nel calcio che conta. La storia che oggi vi raccontiamo è quella di Nicolò De Bianchi, centrocampista classe 99′ nato a Grosseto e attualmente punto di forza della Berretti della Robur Siena.
De Bianchi all’età di 5 anni si iscrive alla Scuola Calcio Invicta della sua città, dove resterà ben cinque stagioni guidato nel tempo da tre bravi allenatori Giovanni Grandinetti, Mario Carobbi e Antonio Catani.
Il salto in un club professionistico avviene nel 2010 quando passa al Grosseto, club che all’epoca militava nel campionato di serie B, per essere inserito all’interno degli Esordienti di mister Maurizio Bruni.
De Bianchi è un centrocampista bravo sia nella fase di impostazione che di contenimento che può giocare all’occorrenza sia nella posizione centrale davanti alla difesa che come trequartista o da mezz’ala, destro naturale con un sinistro molto educato ha come idoli di riferimento Pirlo e Sneijder.
Il suo processo di crescita nel Grosseto nel 2011/12 lo porta all’interno dei Giovanissimi Regionali di mister Walter Trentini, per poi passare l’anno dopo sotto età all’ Under 15 A e B di Emiliano Biliotti. Nell’estate 2013 partecipa con la squadra al Torneo Internazionale di Cervia, competizione in cui sono presenti anche club svizzeri e dell’est europeo. Il Grosseto vince il torneo e De Bianchi viene notato da diversi talent scout presenti alla manifestazione e non è un caso che nel mese di novembre arrivi la chiamata del C.T. dell’Under 15 Antonio Rocca per partecipare a uno stage ad Acquacetosa (RM) dove gli verrà assegnata la maglia numero 10.
L’avventura del ragazzo a Grosseto dura ancora un anno all’interno degli Allievi Lega Pro sempre con mister Biliotti alla guida con il supporto di Monticciolo, ma il fallimento del club lo porterà nel 2015 a trasferirsi alla Robur Siena con cui parteciperà sempre al campionato Allievi Lega Pro. L’allenatore Stefano Argilli gli affida la chiavi del centrocampo e lui lo ripaga con delle prestazioni di grande qualità che consentiranno alla squadra di volare nel girone di andata, con un filotto di dieci vittorie consecutive. Arriva come premio la seconda convocazione nella Nazionale Under 17 Lega Pro del C.T. Arrigoni con un’altra maglia numero 10 e a giugno la soddisfazione di portare la Robur alla qualificazione per le final eight. Qui la squadra finisce nel girone con Spal, Albinoleffe e Martina Franca ma, nonostante De Bianchi riesca a realizzare una rete nella sfida con i ferraresi, non arriva la qualificazione alle semifinali.
Dopo la straordinaria stagione appena trascorsa la società toscana conferma il ragazzo che da quest’anno è uno dei punti di forza della Berretti di mister Signorini, squadra che attualmente è quarta in classifica nel girone C.
Per Nicolò De Bianchi, dopo tanti anni di sacrifici e sudore, questa può essere la stagione del lancio nel calcio professionistico, infatti non ci sorprenderebbe se già quest’anno arrivasse l’esordio in Lega Pro vista la grande fiducia riposta dalla società toscana nei suoi piedi…
[Best_Wordpress_Gallery id=”139″ gal_title=”DE BIANCHI”]
Marco Lepore
