Il Mattino elogia Luperto – Umiltà e semplicità: contro il Salisburgo tocca a lui

Il Mattino elogia Luperto:

“Ma dove vai? Resta qui che ci sarà spazio anche per te”. Con queste parole Ancelotti ha convinto Sebastiano Luperto a non andare in prestito per un’altra stagione. Da allora il tecnico azzurro ha sempre avuto grande considerazione nei confronti di un ragazzo giovane ma con tanta qualità. E adesso arriva una grande chance per il centrale azzurro che domani sarà schierato titolare contro il Salisburgo.

Come riporta Il Mattino, “Ne è passato di tempo. Da quando quel ragazzino di 17 anni arrivato dal Salento si affacciava al mondo Napoli con la faccia ancora da bambino. Ne è passato di tempo eccome, perché già al suo secondo ritiro azzurro i tifosi in tribuna si chiedevano chi fosse quel «piccolo sosia» di Albiol. Colpa, o forse merito, della posizione in campo – difensore centrale – e di quella barba scura che ricorda tanto lo stile dello spagnolo. E infatti Sebastiano Luperto è uno che non ha mai smesso di studiare dai big, ma è cresciuto con la schiena dritta, quella di chi sa che prima o poi il suo momento sarebbe arrivato.

IL DESTINO
Il minimo comune denominatore tra passato e presente del 21enne cresciuto nelle giovanili del Napoli è a tinte rossonere: maggio 2015 – con Benitez in panchina – l’esordio assoluto in serie A contro il Milan, agosto 2018 – con Ancelotti – la prima vera gara da protagonista nella vittoria contro il Milan.

LA FAMIGLIA
Tutto con l’umiltà che gli è stata insegnata in famiglia. Una sorella sportiva come lui (ma nell’atletica), un papà impiegato e mai ossessivo sul calcio. La maglia della partita contro il Milan l’ha regalata a lui che in questi anni gli ha mai messo pressioni. È anche per questo che nel Napoli si è subito fatto ben volere. Legato più di tutti ad Allan e Insigne, suoi compagni durante i tanti ritiri in Trentino”.