Ricomincia il calciomercato, e riparte la giostra dei nomi che circolano e ricircolano. Sballottati ovunque, soprattutto nei tornei più prestigiosi, i campioni finiscono nel mirino, vero o presunto, dei grandi club. Non fa eccezione, purtroppo, qualche giocatore del Napoli. Anzi, uno in particolare: si tratta di Gonzalo Higuain, già finito nel mirino dei tifosi in questo tormentato finale di stagione a causa di qualche errore di troppo. Addirittura contestato dai tifosi azzurri, anche e soprattutto dopo l’epilogo di stagione contro la Lazio, dove il Pipita ha sì segnato una doppietta ma poi ha sbagliato il rigore decisivo che poteva regalare la vittoria al Napoli e quindi il terzo posto con qualificazione agli spareggi di Champions League.
LE CRITICHE, POI LE CONTESTAZIONI. Crescevano in questo finale di stagione, sono letteralmente esplose dopo la fine dei giochi. Tanti errori nella doppia semifinale contro il Dnipro, sia all’andata che al ritorno. Poi la mancanza di gol prima della Lazio (solo quello al Milan nelle ultime sette partite complessive) e infine la doppietta più amara: quella ai biancocelesti che non è servita a niente. Da lì è scoppiata la rabbia dei tifosi, che è sfociata perfino nell’aggressione all’auto dove l’argentino viaggiava assieme con Andujar. Rabbia repressa, una violenza per nulla simbolica, che oltre ad essere inutile è perfino dannosa. Assurdo che si arrivi a questo. Anche perché il “clima” attorno all’attaccante azzurro già di per sé non era sereno, ora rischia di diventare rovente. E con questi “chiari di luna” il Pipita potrebbe anche approfittare di una situazione difficile per poter chiedere di cambiare aria. Non è la prima volta che si sente parlare di un addio di Higuain.
LA “TRAMA” PREFERITA era quella legata alla Champions League. Senza la massima competizione europea il fratello di Higuain, Nicolas, ha più volte fatto capire che il Pipita avrebbe avuto voglia di guardare altrove. In questa stagione l’argentino ha giocato l’Europa League per la prima volta. Si è destreggiato bene, rimanendo a lungo al vertice della classifica dei cannonieri del torneo, e conquistando la semifinale con il Napoli. Di certo non è rimato frustrato, ma lui come i tifosi azzurri si aspettava di giocare la Champions League. Eppure queste lamentele, oggi, non sembrano opportune. Se il Napoli non è arrivato al terzo posto, la responsabilità è di tutti, ma anche sua. Senza gli errori contro il Dnipro e quello sacrilego nella partita del San Paolo contro la Lazio il destino del Napoli sarebbe diverso. La domanda dei tifosi è questa: possibile che Higuaìn pretenda quella Champions League che lui stesso non è stato in grado di conquistare? Chi in questi giorni ha parlato con il sudamericano (ora tornato nel suo continente per la Prossima Coppa America) non ha sentito voglia di cambiare aria.
MA L’EPISODIO DELL’AGGRESSIONE e i malumori che non mancano potrebbero creare dissapori. Se poi si pensa al Napoli che non avrà i 50 milioni della qualificazione alla Champions, la cifra per la quale Higuain partirebbe potrebbe essere una tentazione forte. De Laurentiis non lo lascerà partire per una cifra inferiore: per ora le prime scosse telluriche sono arrivate dall’Inghilterra. Arsenal e Manchester United sono le squadre che vorrebbero prendere Higuain, ma non solo. Si aspettano giorni di attesa e di tensione. Il calciomercato è appena iniziato.
Fonte: Il Roma