Sebbene il clima autunnale ci ricordi che siamo ancora in Novembre, le clamorose notizie che si leggono e si ascoltano in giro ci fanno pensare subito alle palle natalizie che invece di addobbare gli alberelli, riempiono siti, blog e pagine internet. Dopo gli Emiri arabi, questa volta è toccato ai magnati cinesi. Ad accentuare le notizie sul passaggio di mano da parte di Aurelio De Laurentiis, che mesi fa era stato addirittura dato per ricoverato negli USA per una grave malattia, adesso ci si mettono anche le voci sui possibili acquisti che la “nuova proprietà” made in china garantirebbe. Nomi di certo non di secondo piano, fra i quali spunta anche quello di Lionel Messi, da una vita in forza nel Barcellona e che di recente, non ha smentito le voci di un suo possibile addio, aprendo così la strada a diversi tentativi di speculazione su quello che potrebbe essere il futuro dell’asso argentino. Ma, per “pesare” in maniera corretta queste meravigliose bufale mediatiche, la domanda più opportuna è: quanto vale oggi Leo Messi?
Un caso senza precedenti quello legato alla valutazione della “Pulce”, che, a suon di prestazioni, in 14 anni ha ottenuto un incremento davvero fuori dal comune, e cioè del 4.000% . Secondo FutbolFinanzas, Messi avrebbe un valore di mercato di 120 milioni di euro, fino a toccare i 250 milioni, cifra definita di “compra” e legata alla clausola di rescissione stabilita al momento dell’ultimo rinnovo del contratto, giunto solo qualche mese fa. Marketing Deportivo ha tuttavia sottolineato che, per stabilire il reale valore di Messi, subentrano diverse importanti variabili: non solo la clausola come parametro di riferimento dunque ma anche (e soprattutto) i contratti commerciali e tutto il ricco merchandising che ruoterebbe attorno alla sua figura.
Tempo fa avevano suscitato scalpore le voci di un interessamento 
del Psg al giocatore, mettendo in rilievo la cifra che sarebbe stato disposto a spendere per assicurarsi il giocatore: ben 400 milioni di euro. Una cifra, clamorosamente confermata dal Prof. Gerardo Molina, esperto di marketing, giustificata essenzialmente da due fattori: al ritorno economico garantito dalla Pulce al club acquirente e perché, secondo lo stesso Molina, il 10 catalano avrebbe un impatto mediatico e reputazionale nettamente superiore a quello di C.Ronaldo tale da garantire l’investimento.
Con il contratto rinnovato solo pochi mesi fa, Messi, attualmente, riceve dal Barcellona 20 milioni di euro netti a stagione, cifra che ben presto si traduce in un costo di circa 52 milioni euro lordi annui garantiti dalla Nike con un “sostegno” di quasi 60 milioni: 30 a titolo di un accordo di sponsorizzazione tecnica e l’altro 30 dalle vendite delle maglie ufficiali, dove Messi gioca un ruolo fondamentale, seppur trasversale. Perché, considerando la cifra lorda appena citata, quasi il 100% di quello che percepisce da Nike, il Club lo garantisce a Messi per la sua permanenza in Spagna.
