“Sono contento che De Magistris abbia dimostrato la sua estraneità al processo ‘Why Not’. Mi auguro che possa fare moltissimo per la Città nei prossimi mesi e anche per il Napoli”. A pronunciare queste parole è stato il presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, che ieri a Radio KissKiss ha commentato l’assoluzione del sindaco Luigi De Magistris, nel processo d’appello denominato appunto «Why not».
Parole che giungono alla vigilia di un Consiglio comunale, quello di oggi, che rappresenta uno snodo importante nei rapporti tra il club e il Comune. Nella seduta odierna verrà infatti discussa la convenzione-ponte per l’utilizzo dello Stadio San Paolo e a giudicare dai toni di De Laurentiis, decisamente più morbidi rispetto alle scorse settimane, viene da pensare che questo potrebbe essere davvero il giorno fumata bianca.
Probabile che i due, in occasione di Napoli-Fiorentina, abbiano potuto chiarirsi essendo erano seduti uno accanto all’altro. Voce che però non trova sponde da Palazzo San Giacomo. Al netto di questo si deve però registrare un riavvicinamento o comunque un tentativo da parte del patron della SSC Napoli, di lasciarsi alle spalle le polemiche, come auspicato dallo stesso primo cittadino nei giorni scorsi. Aurelio De Laurentiis, nel suo intervento radiofonico di ieri, è tornato ad affrontare la questione della convenzione dopo i tre Consigli comunali andati a vuoto.
Massimo Avino
Inchiesta ‘Why not’: La reazione del Calcio Napoli al proscioglimento di De Magistris
fonte: ilmattino