Juve, Allegri: “Quota scudetto dipende da chi sta dietro, il Napoli farà circa 87-88 punti! Noi che siamo avanti, massimo 90. Moggi alla Continassa per…”

Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha parlato alla vigilia della sfida alla Roma. Ecco le dichiarazioni  riportate da TuttoJuve:

 

Credo ci siano pochi dubbi, ma Ronaldo non riposa domani?

No, domani gioca. Quindi poi ci restano due partite e abbiamo il 50%.

La Roma in questo momento sembra fragile nonostante qualche segnale di riscossa. Non è all’altezza delle aspettative, può essere un pericolo prendere la partita senza la dovuta attenzione?

La Roma è una squadra tecnicamente molto valida, tra l’altro con la Juve unica squadra rimasta in Champions. A livello di classifica sicuramente tutti si aspettavano la Roma in un’altra zona, ma domani è comunque sempre Juventus-Roma. E noi non possiamo sottovalutare nessuna partita, anche perché al momento la classifica è falsa. La classifica vera è quella del 29 dicembre quando si chiuderà il girone d’andata. Tra l’altro i ragazzi hanno fatto una bella settimana, si vede che avevano bisogno di due giorni di riposo, e domani bisogna fare una bella partita, aggredirla. Sapendo che sarà una partita difficile perché loro hanno giocatori che individualmente possono risolvere la partita. Non so se ci sarà Dzeko o Schick, Zaniolo sta crescendo, Under può essere pericoloso, poi ci sono Klluivert, El Shaarawy se ci sarà. Sono tutti giocatori che possono punirti se non hai un approccio giusto alla partita e noi domani l’approccio non possiamo sbagliarlo.

Un giudizio su Di Francesco, che qualche volta le ha fatto qualche scherzetto e ora è in discussione?

Le sue qualità come allenatore non si discutono. L’anno scorso ha portato la Roma in semifinale di Champions, in campionato è stato in lotta con il Napoli per il secondo posto, quindi direi che non si discutono le qualità. Poi dopo gli allenatori vengono sempre messi in discussione se mancano i risultati, ma lui ha tutto per risollevare la Roma e fare una grande stagione. Anche perché credo che quest’anno la quota per l’accesso alla Champions balli  tra i 62 e i 65 punti, che è bassissima rispetto agli scorsi anni.

La quota scudetto quale sarà?

Dipende da quanto gira il Napoli. Può girare a 47, secondo me la quota scudetto quest’anno si aggira sugli 87-88.

Sarebbe poco rispetto a quanto state viaggiando voi….

Io parlo di quelle che stanno dietro. Noi siamo avanti. Io credo 88, massimo 90.

L’ipotesi di un prestito di Spinazzola la avalleresti, considerando anche il reparto che non naviga in buona acque?

Sugli esterni ne abbiamo due. Uno sta rientrando, vediamo Cuadrado. Molto dipende da lui. Se dovrà essere operato e lo perderemo per un po’, è normale che Spinazzola abbia spazio. Tra l’altro sta bene.

Vi siete scambiati con Agnelli la lettera di Babbo Natale? Cosa vi siete chiesti a vicenda?

Niente lettera di Babbo Natale. Ci siamo fatti gli auguri, poi al momento la squadra è competitiva e l’unica cosa che conta è fare risultato attraverso le prestazioni. Poi con la società come ogni anni, ogni giorno, parliamo e valutiamo le situazioni, ma dobbiamo concentrarci su questa settimana.

Aver pescato l’Atletico Madrid cambia la preparazione?

No, non cambia. L’Atletico va affrontato. Abbiamo il vantaggio solo di giocare la partita di ieri.

Moggi ieri era alla Continassa e da tempo sostiene che lei allenerà il Real Madrid, gliel’ha detto?

No, non me l’ha detto. È un ex dirigente della Juve, è venuto a fare gli auguri alla Juve”.