Juve: Bonucci indagato dalla Procura, pressioni sui compagni per fargli cambiare agente

Si apre un altro caso che scuote il calcio italiano

La Procura Federale ha avviato un’indagine sulla WSA, agenzia di Alessandro Lucci. Alcuni procuratori accusano l’agenzia di aver usato metodi sleali per convincere i loro assistiti a cambiare agente. Secondo Calciomercato.com nel mirino delle indagini ci sarebbe principalmente Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, colpevole secondo l’accusa di aver fatto pressioni, tramite l’invio di messaggi costanti con la promessa di ingaggi migliori, su altri giocatori per spingerli a cambiare entourage.

Questo è quanto si legge:

“Secondo la denuncia L’Assoagenti (AIACS, Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società),il procuratore, attraverso Bonucci, praticava “un’attività di disturbo su altri calciatori per indurli a lasciare i loro agenti trasferendo la procura proprio a Lucci“. E il metodo era sempre quello: messaggi costanti, promesse per contratti migliori e la maglia azzurra della Nazionale. Nello spogliatoio, il difensore era incaricato di ‘fare pressing’ su compagni di squadra per passare alla WSA. E secondo l’accusa, Bonucci non sarebbe l’unico giocatore ad aver fatto queste pressioni verso compagni e avversari”.

 

PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL NAPOLI CLICCA QUI

Calciomercato Napoli – Enzo Roco, il colpo in difesa: raggiunto accordo, i dettagli

Ferlaino: “Il primo compleanno senza Diego mi rattrista. Juve? I soliti noti”

CONTENUTI EXTRA FIRST RADIO WEB

Libia: Ue riapre ambasciata a Tripoli