Juventus, Douglas Costa dichiarazioni shock: “Costretti a pardere, ci avrebbero ammazzati!”

Pesantissime dichiarazioni rilasciate dall’esterno della JuventusDouglas Costa, ai microfoni del canale Youtube Pilhado. Il giocatore ha raccontato di una gara giocata ai tempi del Gremio:

“Eravamo con la squadra riserve ed eravamo sull’1-1 alla fine del primo tempo. Nella ripresa, arrivò la notizia che l’Internacional sarebbe stato campione del Brasilerao con quel risultato. Allora facemmo dei cambi… Ma ve lo immaginate che con la squadra di riserva avremmo potuto battere la squadra migliore del Brasile, che quell’anno era il Flamengo, e avremmo potuto dare il titolo all’Internacional?! Facevo dei dribbling da una parte, dall’altra, ma sempre lontano dalla porta. Era difficile giocare quella partita. Non potevo dare tutto me stesso perché era brutto, ma dovevo giocare per non vincere. Alla fine 2-1 per il Flamengo e tutti felici. Se ci era stato ordinato di perdere? È normale che i dirigenti facciano visita negli spogliatoi, in particolare prima di una partita così. Il Flamengo stava lottando per il titolo e il Maracanà era pieno. Ci riferirono che potevamo fare ciò che volevamo, che la responsabilità era nostra. Che se avessimo vinto la gente avrebbe invaso la pista in aeroporto e non saremmo potuti partire e che i tifosi del Gremio avrebbe voluto ucciderci perché consegnare il titolo all’Internacional sarebbe stato una macchia troppo grande per la storia del Gremio. Andò bene così. Se avessimo battuto il Flamengo, saremmo morti”.