L’AVVERSARIO – Al San Paolo comincia la stagione del Milan di Gattuso

Dopo l’importantissima vittoria esterna sul difficile campo della Lazio, il Napoli esordirà davanti al suo pubblico sabato 25 agosto alle ore 20:30. Il primo avversario al San Paolo sarà il Milan allenato da Gennaro Gattuso. I rossoneri arrivano da un’estate piena di colpi di scena. Dapprima l’esclusione dalle coppe europee a causa della violazione delle norme sul Fair Play Finanziario, poi con l’avvento del fondo Elliott a immettere fiducia e fondi, la decisione da parte del TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna) di riammettere il club alla prossime edizione della Europa League. La nuova proprietà getta subito le basi della rinascita, ingaggia due ex calciatori nella società, Paolo Maldini come direttore sviluppo strategico area sport e Leonardo come ds. Sul mercato gli investimenti non mancano: arrivano tra tutti Pepe Reina, Gonzalo Higuain, Caldara, Bakayoko, Laxalt e Castillejo. Di contro i partenti sono Bonucci, Kalinic, Locatelli e Bacca. Per solidarietà alle vittime del crollo del Ponte Morandi dell’Autostrada A10 nei pressi di Genova, è stata annullata Milan-Genoa, si tratta quindi della partita d’esordio per il Milan in questo campionato. Non di certo il più facile per la prima del Napoli al San Paolo.

Il Milan in campo

Rino Gattuso dovrebbe confermare il modulo della passata stagione, il 4-3-3. Torna disponibile dopo un risentimento muscolare Pepe Reina, Strinic invece resterà fuori dai terreni di gioco per almeno 3 mesi per una ipertrofia del muscolo cardiaco. Nell’elenco degli squalificati compare solo Calhanoglu. La probabile formazione è la seguente:

Donnarumma; Calabria – Caldara – Romagnoli – Rodriguez; Kessiè – Biglia – Bakayoko; Suso – Higuain – Bonaventura;

Nonostante la nuova ossatura del Milan sia formata dai tre nuovi acquisti Caldara, Bakayoko ed Higuain (5 reti nelle 6 sfide da ex), il lavoro di disturbo di Allan a centrocampo costringerà i rossoneri ad allargare il gioco sulle catene laterali, verso Suso e Bonaventura. L’intesa ancora poco consolidata dell’inedita coppia di centrali difensivi, così come del collettivo rossonero, potrebbe essere il punto debole da sfruttare da parte del Napoli. Contro la Lazio Ancelotti ha dimostrato di non voler stravolgere il gioco, anche nei cambi nessuno dei nuovi acquisti è stato ancora schierato. Alcune differenze ci sono, si prediligono le vie centrali per trovare il gol e la linea difensiva gioca più bassa.

 Precedenti

Nella loro storia Napoli e Milan si sono incontrati 144 volte in serie A. Le statistiche sono a favore del Milan con 56 vittorie, 43 sconfitte e 45 pareggi.

Ad arbitrare il match sarà Valeri della sezione di Roma, il bilancio statistico sorride agli azzurri con 12 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte.

Mario Scala

Mario Scala

Il grande giornalista pone le domande giuste per far emergere ciò che altrimenti resterebbe nascosto.

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