Il prossimo avversario del Napoli sarà L’Empoli, ex squadra di mr Sarri.
Il nuovo allenatore, Marco Giampaolo, è stato scelto per proseguire, senza stravolgimenti il lavoro del tecnico azzurro. I toscani, quindi, giocheranno con lo stesso modulo del Napoli: attenzione al 4-3-1-2 con Saponara che lo scorso anno mise in crisi gli azzurri di Benitez. In fase di possesso, la squadra toscana si schiera con i due terzini molto alti pronti a sovrapporsi con regolarità durante tutti i 90 minuti. Il playmaker El Hadji Dioussé (o l’ex azzurro Maiello) si propone sempre come alternativa valida nel giro palla e i tre attaccanti svariano su tutto il fronte offensivo, attaccando la profondità o effettuando movimenti incontro al pallone per favorire gli inserimenti delle mezze ali.
Il fulcro del gioco offensivo è, ovviamente, Saponara il quale, oltre a fare un gran movimento favorendo il giro-palla, sta risultando decisivo anche in zona gol.
Dal punto di vista difensivo nelle prime giornate si è notato che senza Rugani, passato alla Juve, la squadra soffra sulle palle alte ed i calci da fermo…. chissà che Sarri non si organizzi in questo senso.
Possibili sorprese? Il giovanissimo Dioussè, ma occhio a Pucciarelli…
Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli, Tonelli, Barba, Mario Rui; Zielinski, Diousse, Croce; Saponara;Pucciarelli, Maccarone
Enrico Di Roberti