Il Napoli vince con merito a Verona per 2-0 e spera in una di una clamorosa rimonta Champions
Il Napoli ottiene la quarta vittoria consecutiva in campionato e continua a fornire prestazioni convincenti dimostrando grande solidità. Milik e Lozano – entrato nel finale di gara- firmano il prezioso successo al Bentegodi contro il Verona, permettendo ai tifosi azzurri di sperare in una clamorosa rimonta per raggiungere una posizione in classifica valida per l’accesso alla Champions League della prossima stagione.
Napoli -come sempre accaduto ultimamente- si affida alla ritrovata solidità difensiva, cerca di non farsi sorprendere e di colpire dopo aver preso le contromisure agli avversari di turno. A Verona la squadra di Juric non è riuscita a concretizzare le poche occasioni avute nel primo tempo. Al Verona stato annullato annullato dal Var un gol a Faraoni nel secondo per un fallo di mano di Zaccagni. Il Napoli, in vantaggio con un colpo di testa di Milik, nella ripresa ha chiuso il match nel finale con Lozano. Per l’attaccante polacco è il 13° gol stagionale, il 10° in campionato, realizzato di testa su un preciso angolo calciato di sinistro da Politano.
LE PAGELLE DEL NAPOLI
Ospina 6,5 – Poco impegnato, si fa trovare sempre presente con la solita sicurezza quando viene chiamato in causa. Concentrato, respinge senza problemi –nel primo tempo- il tiro di Di Carmine con una bella parata volante
Di Lorenzo 6 – Non ancora al massimo della forma psicofisica, rispetto al suo normale standard di rendimento. Nel primo tempo spinge sulla fascia destra con sufficienza. Più attento in fase di contenimento anche se con una prestazione inficiata da qualche sbavatura. Lazovic gli procura qualche problema quando spinge con continuità.
Maksimovic 7 – Impeccabile nel presidiare l’area di rigore e puntale ad intervenire quando vi è qualche situazione di pericolo. Insuperabile nell’arco di tutta la gara.
Koulibaly 7.5 – Tra i migliori in campo, è ritornato ai suoi livelli abituali. Preciso negli anticipi, puntale nei colpi di testa nell’area partenopea, qualche uscita, palla al piede dalla difesa, per impostare le prima azione di ripartenza. Un Top Player ed un Leader ritrovato per la squadra di Gattuso. Prestazione perfetta che ha dato sicurezza a tutta la compagine azzurra.
Hysaj 5.5 – Adattato, come altre volte, a sinistra si impegna, ma la sua prestazione pecca di incisività sia in difesa che in fase propositiva. I suoi cross non hanno la giusta precisione ed a volte Faraoni lo mete in difficoltà.
Dal 66′ Ghoulam 6 – Ritorna finalmente in campo, dopo otto mesi, ma logicamente non è ancora il terzino sinistro che, in passato, era assurto tra i migliori difensori europei nel ruolo di appartenenza. Si impegna e dimostra di voler recuperare il tempo perduto.
Zielinski 7 – Un magnifico primo tempo, disputato dal centrocampista schierato da Gattuso a centro-destra. Sempre presente sia in fase di filtro e, soprattutto, nel ruolo di suggeritore per i compagni avanzati con cui spesso dialoga andando anche un paio di volte al tiro con ottime conclusioni. Nel secondo tempo inverte la sua posizione con Allan e si fa notare meno in fase di spinta. Nel finale cala un po’ fisicamente, ma il Napoli – con lui- intravede un centrocampista che potrebbe offrire alla squadra in un prossimo futuro un determinante apporto a metà campo.
Demme 6 – Lavoro di normale amministrazione da parte del metronomo azzurro. Si esprime sempre con lucidità nei suggerimenti ai compagni di squadra e mantiene con sufficienza la sua posizione in campo. Interdice il gioco degli avversari permettendo agli azzurri di ripartire puntualmente.
Dal 72′ Lobotka sv
Allan 5.5 – Aveva subito un infortunio in allenamento ed in campo si sono notate alcune sue difficoltà nel riproporre qual dinamismo che lo accompagnava in altre gare. Non si fa notare in fase di spinta, ne nel proporre manovre. Spreca una grande occasione da goal tirando addosso al portiere.
Dal 66′ Fabiàn Ruiz 6 – Entra nel finale e contribuisce a gestire il risultato acquisto dal Napoli fino a quel momento.
Politano 6 – Prestazione sufficiente, ma non è presente in fase di contenimento. Effettua qualche azione offensiva senza la giusta precisione e convinzione.
Dall’84’ Lozano 6,5 – Realizza subito il secondo goal del Napoli chiudendo di fatto il match. Fallisce il suo secondo goal, dopo una discreta azione sulla destra, tirando a lato della porta difesa da Silvestri. Uno spezzone di partita ed un goal che fa ben sperare in un possibile recupero dell’attaccante.
Milik 7 – Da inizio partita si vede che è un Milik ben disposto a dialogare con i compagni di squadra anche i spazi stretti. Realizza il goal del vantaggio del Napoli con un bel colpo di testa. E’ sempre presente nelle azioni offensive della squadra azzurra.
Dal 72′ Mertens 5.5 – L’attaccante non è al massimo della condizione fisica. Poco presente nel reparto avanzato, non ha la possibilità di concludere a rete anche per la poche occasioni che gli si presentano.
Insigne 6.5 – Lorenzo, di partita in partita, sta mettendo in disparte le individualità che lo penalizzavano in passato con forzatura in fase offensiva. Matura sempre di più e si mette a disposizione dei compagni di gioco in fase di impostazione dando una mano anche in fase di contenimento. Qualche conclusione fuori misura, ma il capitano è un punto fermo del Napoli nel presente ed in futuro.
Vincenzo Vitiello
PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL NAPOLI CLICCA QUI
Verona-Napoli, Juric a fine partita: “Non meritavamo la sconfitta, Gattuso vero uomo”
Koulibaly alla fine del primo tempo: “Dobbiamo continuare così, nella ripresa ci saranno più spazi”
CONTENUTI EXTRA FIRST RADIO WEB
Coronavirus: come i mattatoi diventano nuovi focolai di infezioni