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Le pagelle (o quasi) di Genoa Napoli: Fessarie ‘e cafe’
Reina 6 – Poche volte chiamato in causa, giusto un paio di prese non di più, quando il Genoa si affaccia dalle sue parti si fa sempre trovare pronto. Forse rischia qualcosa alla fine su Pavoletti.
Hysaj 5.5 – Perotti non è un avversario facile e lui soffre in alcune occasioni. Gli attacchi arrivano tutti dalla sua parte e spesso l’argentino riesce ad avere la meglio.
Albiol 7 – Ne esce sicuramente vincente duello tutto fisico con Pavoletti e garantisce ordine e sicurezza al reparto. Leader indiscusso della retroguardia.
Koulibaly 7.5 – Gara perfetta per il difensore centrale, dopo il turno di riposo contro il Palermo, l’ex giocatore del Genk si conferma ancora una volta uno dei migliori della squadra di Sarri. Nessuna sbavatura, concentrazione e fisicità al servizio della squadra.
Ghoulam 6.5 –.Tanta corsa e qualità, spesso si lancia in alcune discese a perdifiato, ma dal suo piede non parte nessuna palla importante. In difesa non rischia quasi nulla.
Allan 6 – Ci aveva abituato a ben altre prestazioni e ritmi di gioco. Soffre parecchio gli attacchi alternati di Rincon e Ntcham ma si conferma un osso duro a centrocampo. Dal 81’ Lopez S.v –
Jorginho 6.5 – Contro ad un centrocampo fisico come quello del Genoa non riesce a trovare spazi per qualche giocata sensazionale. Comunque la sua zona di competenza non è mai sguarnita, nonostante l’asfissiante pressione portata dai padroni di casa.
Hamsik 6 – Svolge un’importante ruolo fungendo da collante tra i reparti, da tanta qualità alla manovra offensiva. Solo davanti a Perin si fa ipnotizzare dal portiere in entrambe le occasioni.
Mertens 6 – Sicuramente nel primo tempo è il più vivace del reparto offensivo partenopeo, mette a ferro e fuoco la fascia sinistra creando un vero scompiglio. Nella ripresa cala drasticamente fino a chiedere il cambio per un acciacco muscolare. Dal 60’ Insigne 6 – A tratti prova ad accendersi, ma non riesce a trovare spazi tra le fila del grifone. Nel finale spreca una palla da due passi.
Higuain 6 – Tante giocate di qualità per il bomber argentino, ma sempre di spalle alla porta. L’esperto connazionale (Burdisso) gli concede veramente poco. Nelle uniche due occasione che si è riuscito a ritagliare non ha battuto Perin. Dovrà rimandare alla prossima gara la festa per il suo 200° gol con le squadre da club.
Callejon 5 – Dopo il bel tiro dell’avvio di gara è praticamente sparito dal campo. Lento, impacciato. Questa è stata decisamente la sua gara peggiore, errori frequenti anche su stop abbastanza elementari. Dal 66’ Gabbiadini 5.5 – Entra troppo molle e non fa sentire la sua presenza, Il suo ingresso non incide in alcun modo sulla gara.
Sarri 6 – Il suo Napoli prova a vincerla fino alla fine, anche contro una squadra come il Genoa che ti fa sprecare ogni goccia di energia. L’avversario Gasperini ha preparato benissimo la gara organizzando un pressing asfissiante in ogni zona del campo, riducendo il possesso palla azzurro al minimo. Il Napoli c’è, soffre e non concede quasi nulla in fase difensiva. L’attacco è stato sicuramente poco cinico, creando buone occasioni ma sciupandole allo stesso tempo.
