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Rafael, 5,5 – Non ha grandi colpe sul primo gol di Verdi, ma sul secondo poteva fare qualcosa in più per avventarsi su quella palla in area piccola. Trasmette poca sicurezza ai compagni.
Maggio, 5 – Sul primo gol lascia totalmente sguarnita la sua zona di competenza. Da apprezzare la volontà sovrapponendosi continuamente sull’out di destra per andare al cross. Il problema è che i cross proprio non gli riescono.
Albiol, 6 – Una buona gara quella dello spagnolo che mostra una certa sicurezza negli interventi.
Henrique, 5,5 – Non bene nel primo tempo, migliora nel secondo. Sicuramente il brasiliano ha offerto prestazioni più convincenti in altre zone del campo.
Ghoulam, 6 – Si propone con una certa frequenza sull’out di sinistra e riesce anche ad essere pericoloso in un’occasione. Un super-Sepe gli nega la gioia del gol.
David Lopez, 5,5 – Nel primo tempo non riesce ad esprimere il meglio di sé lasciando più volte partire il contropiede toscano. Difetta nella lettura di alcune situazioni che non garantiscono il giusto filtro a centrocampo.
Jorginho, 4 – La peggior partita dell’italo-brasiliano da quando veste la maglia azzurra. Gira a vuoto facendo barcollare anche il compagno di reparto Lopez. Sul primo gol sbaglia completamente il movimento lasciandosi infilare da Verdi con estrema facilità. Nel finale viene spostato in posizione più avanzata, ma il risultato non cambia.
Callejon, 6 – Lo spagnolo fa quel che può, ma nel primo tempo i suoi cross cadono nel vuoto al centro dell’area avversaria. Nel secondo tempo va vicinissimo al gol, ma un Sepe in giornata di grazia gli para un tiro da distanza ravvicinata.
Hamsik, 5 – Inizia con il piglio di chi vuole finalmente riscattarsi, ma come al solito con il passare dei minuti sparisce completamente dal rettangolo di gioco. È forse arrivato il momento di fargli fare un po’ di panchina terapeutica?
Mertens, 5,5 – Non incide particolarmente sul versante d’attacco e spesso le sue giocate sono inconcludenti. Qualche scambio buono con Ghoulam, ma per il resto poca roba.
Zapata, 6,5 – Non sarà Higuain, ma quando c’è da metterla dentro il ragazzone non si lascia di certo pregare. È suo il gol che riapre i giochi per il Napoli. Se riuscisse a giocare con una certa frequenza Duvan potrebbe darci parecchie soddisfazioni.
Higuain, 6 – Il suo ingresso dona nuove motivazioni alla squadra.
Gargano, 5 – Rileva uno stanco Zapata, ma commette solo tanti errori.
De Guzman, 6,5 – Con lui in campo la partita cambia. Porta un po’ di vivacità e velocità in fase offensiva siglando anche la rete del 2-2. Benitez dovrebbe iniziare a pensare a lui come a un titolare considerato lo splendido periodo di forma.
Dario Catapano
