Lite Conte-Mourinho, il portavoce dello ‘Speciale One: “Conte, sai cos’è l’Epo?”

Assume toni sempre più pesanti la lite Conte-Mourinho

Ormai non passa praticamente giorno senza che Antonio Conte e Josè Mourinho non si scambino frecciate velenose. Dopo i vari “demenza senile”, “calcioscommesse” e “piccolo uomo”, ad intervenire nella diatriba è il portavoce dello ‘Speciale One’, Eladio Parames, con un fondo su ‘Record’ dal titolo eloquente: “Conte, sai cos’è l’Epo?”. Parames fa ovviamente riferimento allo ‘scandalo’ doping che, nella stagione 1995-1996, vide protagonista la Juventus.

“I giocatori della Juventus sono stati accusati di essersi dopati all’epoca con il famoso Epo, o in un linguaggio semplicistico, di aver fatto trasfusioni di sangue per aumentare le prestazioni sportive – si legge nell’articolo – Il caso scoppiò e il calcio rabbrividì. Il caso finì in tribunale ma, appello dopo l’appello, si arrivò alla prescrizione, senza che qualcuno venisse punito seriamente. E chi era allora il capitano della Juve? Antonio Conte!”.

Non solo: “Più tardi questo stesso signore fu sospeso per sei mesi, accusato di essere coinvolto in una ‘combine’ dei risultati. Negò, naturalmente, ma non si è mai sbarazzato della fama di essere coinvolto in trattative poco chiare. Ed è questo signore, dal passato incontaminato, che ora viene ad accusare Josè Mourinho, tra le altre cose, di “piccolezza”. Lo sarà, ma è molto più grande dell’italiano nella quantità di titoli conquistati e in… capelli!”.

Anche Conte fa sentire la propria voce, e sullo scambio di accuse precisa: “Entrambi abbiamo detto certe cose, vedremo cosa accadrà in futuro, lui ha usato parole pesanti e non posso dimenticarlo. Questo non è un problema dell’assoallenatori nè deve esserlo per il Chelsea, è una questione tra me e lui, ma io ora mi fermo qui”. Lo riporta Repubblica.