Lo sfogo di Sarri: “Non meritavo di essere liquidato così dal Napoli”. Ora c’è il rischio vendetta del patron azzurro

Lo sfogo di Sarri:

Secondo l’edizione odierna de Il Mattino, prima di mettersi in viaggio, direzione Toscana, Maurizio Sarri ha confidato ad alcuni amici: “Non meritavo di venire liquidato così guardando la tv, in tre anni ho mandato giù qualsiasi cosa”. Al di là del comunicato e le parole formali, adesso si aspetta l’esonero. Che costerebbe a De Laurentiis circa 500 mila euro. Il che non significa che potrà accasarsi subito, chi vorrà Sarri dovrà risolvere insieme a lui anche la grana dei diritti d’immagine.

Il tecnico di Figline è deluso anche dal comportamento di alcuni suoi collaboratori di cui avrebbe chiesto l’allontanamento. Non fa nomi, ma è facile capirlo. Giura che nei due giorni di pseudotrattativa col presidente per il rinnovo non sono mai volate parole ‘simpatiche’. Agli amici ha sussurato testuali parole: “Ho capito tutto domenica sera…’, a testimonianza del fatto che la volontà di trattenerlo veramente non c’è stata.

Sarri teme che adesso il patron azzurro possa mettersi a dispetto e liberarlo soltanto dopo il 1 luglio, quando il puzzle delle panchine d’Europa sarà già completo. Nessuno gli ha anticipato quello che stava per succedere, nemmeno il ds Giuntoli. Secondo il Mattino il silenzio l’ha ferito. De Laurentiis non gli ha fatto capire nulla, nemmeno alla cena del club. Il club azzurro è convinto che sia in contatto col Chelsea già da alcune settimane.