Primavera Napoli: a Frosinone Luise ne fa due ma…

Il Napoli Primavera esce sconfitto per 4-2 sul campo della capolista Frosinone ma sfiorando più volte il successo con Luise, autore di una doppietta.

Nella decima giornata del campionato Primavera, il Napoli era chiamato all’insidiosa trasferta sul campo del Frosinone, squadra che sta dando del filo da torcere a tutti. I ciociari  nell’ultimo turno hanno battuto il Crotone, conquistando il secondo posto in classifica, mentre gli azzurrini sono reduci da una doppia vittoria interna contro TernanaBari, sfruttando soprattutto il buon momento di bomber Negro ( clicca qui per articolo).

Mister Saurini ripropone in attacco nuovamente Gaetano, che, dopo pochi minuti, sugli sviluppi di una punizione mette una palla in mezzo per Donnarumma il cui colpo di testa si stampa sul palo. La partita è vivace col Frosinone che fraseggia bene, dimostrando di meritare la posizione in classifica, ma con gli azzurrini pronti a ribattere colpo sul colpo. Al 14‘ i ciociari spezzano l’equilibrio passando in vantaggio con Preti che lascia partire un “missile” imparabile per il portiere Gionta. Una “mazzata” per i ragazzi di Saurini che finora stavano tenendo il campo benissimo, ma stavolta il morale alto per le due vittorie consecutive fa sì che la squadra continui a giocare senza crolli. Gaetano e Gennaro De Simone  sono i più attivi, cercando di “innescare” Negro, che però si lascia “ipnotizzare” in un paio di circostanze dal portiere “Kucich. Gli azzurrini trovano il meritatissimo 1-1 grazie all’ottimo lavoro di Ferraro che serve uno splendido pallone a Luise  il quale è abilissimo a superare il portiere frusinate. Il Napoli non si accontenta e dopo il pareggio sia De Simone che Negro ci provano ancora, ma esponendosi a diversi contropiedi avversari, da uno dei quali scaturisce il rigore per i ciociari. Donnarumma è ingenuo e stende De Santis, , dal dischetto si presenta Volpe che riporta i padroni di casa in vantaggio. Nel finale gli azzurrini non mollano e vanno alla caccia del pareggio, trovandolo in pieno recupero sempre con Luise, che dopo una serie di batti e ribatti supera nuovamente Kucich, ristabilendo la parità all’intervallo.

Nella ripresa gli azzurrini continuano a provarci, Negro serve uno splendido assist per Luise, che manca l’occasione per siglare la  sua personale tripletta, ma dopo pochissimo sarà Gionta ed evitare che il Napoli sia “beffato” per la terza volta. La partita è intensissima con le due squadre che non si risparmiano e si affrontano a viso aperto, così ne gode soprattutto lo spettacolo, con Luise che al quarto d’ora va “a pochi centimetri” dal gol. Purtroppo il Napoli è in credito con la fortuna e come dice il proverbio “gol sbagliato gol subito“, così il Frosinone ritorna in vantaggio col neoentrato Trillò. Saurini cerca di “pescare” dalla panchina nuove energie, così entra in campo Spavone, ma la stanchezza tra gli azzurrini, dopo settanta minuti senza risparmiarsi, inizia a prevalere. La partita viene chiusa in un minuto quando prima al 76‘ ancora Volpe batte per la quarta volta il “povero” Gionta e subito dopo  i partenopei restano in dieci per l'”inutile” espulsione di Schiavi a cui saltano i nervi.

Gli azzurrini si sono battuti alla pari con la nuova capolista, non riuscendo a sfruttare le occasioni per portare a casa i tre punti e il punteggio a nostro giudizio è troppo severo.

FROSINONE: Kucich, Belvisi, Iafrate, Gargiulo, Toti, Ranelli, Tomassetti, De Santis, Preti, Trillò, Volpe. A disp.: Faiella, Contucci, Modesti, Pugliese, Calcagni, Tribelli, D’Aguanno, Trani. All. Coppitelli.

NAPOLI : Gionta; Palumbo, Schiavi, Donnarumma, D’Ignazio; De Simone G., Ferraro, De Simone F., Luise, Negro, Gaetano. A disp.: Ferrara, Esposito, Piacente, Carcatella, Otranto, Acunzo, Spavone, Liguori, Cioffi. All. Saurini.

Marco Lepore

Marco Lepore

Laureato in Economia Aziendale presso l'Università Federico II dal 2005, ho intrapreso questo percorso da 06/2015. Il principio a cui mi ispiro è: "stay hungry, stay foolish".

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