Dopo un lavoro preparatorio di circa due anni, la Commissione Europea dà il via alla Convenzione contro la manipolazione delle competizioni sportive. In Italia, la questione è rilevante, dopo la bufera del calcioscommesse che ha investito personaggi noti dell’ambiente calcistico e che ha determinato dubbi e interrogativi su quella che era la regolarità dei campionati di qualche anno fa.
Per questo la Convenzione invita i governi di tutta Europa ad adottare misure per evitare i conflitti d’interesse tra gli operatori delle scommesse sportive e le organizzazioni sportive, nonché ad incoraggiare le autorità di regolamentazione delle scommesse sportive a intensificare la lotta contro la frode e le scommesse illegali. “Le partite truccate – ha detto Androulla Vassiliou, Commissario europeo per lo Sport – costituiscono un problema internazionale che è possibile affrontare solo intervenendo a livello europeo e garantendo che tutti i soggetti coinvolti nella lotta contro gli autori delle frodi lavorino insieme come in una squadra.
La Convenzione contribuirà a rafforzare la cooperazione tra il movimento sportivo, gli operatori dei servizi di scommesse, le autorità di contrasto, i governi e le istituzioni europee. È una battaglia che dobbiamo vincere”.
Fonte: C&F