Marino rivela: “Moratti chiamava tutti i giorni per Hamsik. La Juve, ma Marek non mostrò mai attenzione a questi corteggiamenti…”

A Radio Punto Zero è intervenuto Pierpaolo Marino ex direttore generale del Napoli: “Hamsik era una certezza già a vent’anni ma non m’aspettavo potesse esplodere subito, pensavo avesse bisogno di un anno di adattamento in Serie A. Le critiche dei tifosi nel giorno della sua presentazione furono grottesche e fecero un po’ male, anche perché avevamo appena portato il Napoli dalla C alla A in due anni.

Ero convinto che Hamsik concludesse la sua carriera al Napoli. Rinnovò 2-3 volte in un anno e mezzo ed un giocatore che non si sente legato ad un club avrebbe fatto scelte difese. I segnali erano ottimi, il suo procuratore era una persona seria, la famiglia stupenda e lui un ragazzo d’oro. 

Raiola cercò Hamsik già quando era nelle giovanili del Brescia dato che era molto amico di Corioni. Probabilmente Venglos decise di rivolgersi a Raiola per conoscere il panorama di offerte per lo slovacco. Di richieste ce ne sono state tante ma il Napoli non ha mai rischiato di perderlo. Moratti telefonava un giorno sì e l’altro pure, anche la Juve era interessata, però Marek non mostrò mai fibrillazione per questi corteggiamenti, anzi”.