L’edizione odierna de Il Mattino scrive sulla trattativa Mario Rui-Napoli e Roma
“Pronto il piano per arrivare a Mario Rui. La Roma chiede 12 milioni più bonus per il terzino portoghese che quest’anno ha giocato solo nove partite, il Napoli ne offre otto. Una trattativa che potrebbe chiudersi positivamente a dieci milioni, visto che la Roma comunque non scenderebbe al di sotto dei nove, la cifra concordata per il suo acquisto con l’Empoli (alla prima rata di tre milioni, ne deve seguire infatti un’altra da sei): è cominciato il lavoro del ds azzurro Giuntoli con quello giallorosso Monchi.
Il Napoli può lavorare su una base forte: il sì di Mario Rui che riabbraccerebbe molto volentieri Sarri, il tecnico che lo valorizzato ad Empoli. Il suo procuratore Giuffredi ha detto chiaramente alla Roma quella che è la volontà del calciatore e cioè di vestire la maglia azzurra: è uscito allo scoperto in maniera netta mettendo le cose in chiaro. Trattativa più che ufficialmente aperta dopo il lavoro cominciato già da giorni dal ds azzurro che l’ha individuato come rinforzo per le fasce in difesa visto il rinnovo di Ghoulam che non è ancora arrivato e resta da definire quello di Strinic (uno dei due, quindi, è destinato ad andare via).
Ecco che il Napoli si è spinto in maniera decisa su Mario Rui e il suo procuratore Giuffredi ha confermato che c’è un accordo già raggiunto con il club azzurro: lo attende infatti un contratto per 4 anni da 1.8 milioni a stagione. Si attende ora l’accelerata per chiudere positivamente il discorso entro la fine di questa settimana: Sarri infatti vorrebbe avere tutti i neoacquisti a disposizione fin dai primi giorni di ritiro per cominciare al meglio la preparazione in vista del preliminare di Champions League in programma a metà agosto. Con Mario Rui i tempi di inserimento sono destinati a ridursi perché il portoghese conosce già benissimo il sistema difensivo di Sarri e i movimenti della linea a quattro per l’esperienza avuta a Empoli con il tecnico toscano”.
