Mazzarri: “Real Madrid-Napoli? Tiferò per gli azzurri! È arrivato il momento di superare gli ottavi…”

Vi proponiamo alcuni passaggi dell’intervista rilasciata da Walter Mazzarri alla Gazzetta dello Sport

Com’è nata l’opportunità Watford?
“Avevo voglia di mettermi in discussione e di affrontare un’esperienza diversa. La Premier mi ha sempre affascinato. C’erano state altre richieste, ma ho scelto il Watford perché mi sono trovato in sintonia con le idee del presidente Gino Pozzo. Ho chiesto solo una cosa: un dialogo continuo e diretto con lui”.
Che cosa non funzionò all’Inter?
“Penso che il tempo sia stato galantuomo. C’erano molte attese, come è lecito nel caso di un club come l’Inter, ma nel giudizio sui risultati non si tenne conto dell’effettivo valore della rosa. Pochi mesi dopo il mio arrivo ci fu un cambio storico al vertice del club, con il passaggio delle consegne da Moratti a Thohir. E poi mi ritrovai con diversi calciatori in scadenza. Prima della svolta societaria eravamo secondi, poi scivolammo al quinto posto, ma quella era l’esatta dimensione dell’Inter di allora”
Che cosa le hanno lasciato gli anni di Napoli?
“Il ricordo di una splendida avventura. Vincere la Coppa Italia e riportare la squadra in Champions dopo Maradona sono stati risultati eccezionali. Mi porto dietro anche il rapporto con i giocatori e i napoletani”.
Il Napoli incrocerà il Real negli ottavi di Champions.
“Il Napoli può giocarsela. È arrivato il momento di superare finalmente gli ottavi. Tifo per il Napoli. Non ho dimenticato l’amarezza dell’eliminazione con il Chelsea nel 2012, quando il gol di Ivanovic nei supplementari ci fece salutare l’Europa. Quel Chelsea avrebbe poi vinto la Champions”.