Il quotidiano Il Roma fa il punto sulle probabili scelte tecniche di Carlo Ancelotti:
“La Fiorentina è alle porte ma dietro l’angolo c’è già la Champions League. Il campionato ha la priorità del momento ma il prossimo impegno europeo inciderà giocoforza sulle scelte di formazione di Carlo Ancelotti. L’allenatore azzurro non ha mai fatto mistero di voler sfruttare a pieno l’organico, idea puntualmente ribadita nella conferenza stampa di vigilia ed è dunque lecito attendersi un leggero turnover in vista del primo tour de force stagionale. Le decisioni saranno in una certa misura orientate da un discorso legato alla condizione fisica dei calciatori; gli impegni con le rispettive nazionali possono aver lasciato delle scorie non ancora smaltite del tutto. Un altro fattore da considerare è legato alla qualità degli avversari: la Fiorentina è in salute e lo ha dimostrato attraverso un avvio di campionato piuttosto brillante mentre la Stella Rossa (fattore ambientale a parte) non ha certamente la medesima qualità. Ragioni che inducono a pensare che per il match con la viola Ancelotti proporrà il suo miglior undici a disposizione, rinunciando di fatto alle sostituzioni operate in occasione della trasferta di Genova. Possibile, anzi praticamente certo, il rientro dal primo minuto di Callejon e Hamsik, assenti di lusso al Ferraris. In difesa si va verso la riconferma del pacchetto base, a maggior ragione dopo l’infortunio di Chiriches, con Maksimovic pronto a dire la sua martedì sera nella bolgia di Belgrado. I due interni di centrocampo saranno Allan e Zielinski, col capitano in cabina di regia. La mediana, con ogni probabilità, cambierà volto martedì sera, con Fabian Ruiz ormai pienamente recuperato e in rampa di lancio.
IL GRANDE DUBBIO riguarda l’attacco: chi tra Mertens e Milik? Alla domanda Ancelotti non ha risposto, mantenendo dunque il massimo riserbo sul ballottaggio più interessante ed incerto della giornata. Entrambi sono reduci dagli impegni con le nazionali, inoltre il belga (in occasione del primo dei due match disputati) si è guadagnato una sublussazione della spalla, prontamente smaltita. Partono alla pari, con la certezza, per l’escluso di turno, di giocare titolare al Marakana. Mertens arriva da tre panchine consecutive in campionato e ha voglia di esordire dal primo minuto ma Milik, tra alti e bassi, ha comunque dimostrato di star bene e di poter dare una grossa mano al Napoli. Parola ad Ancelotti, chiamato a scegliere il punto di riferimento del tridente che sfiderà la Fiorentina.”
