A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Emiliano Mondonico, allenatore
“Nel primo tempo ho visto un grande Napoli perché tutta la squadra partecipava alla fase offensiva. Gli azzurri erano belli da vedere, ma ad ogni ripartenza, la Fiorentina destava preoccupazioni. Dopo l’espulsione di Ghoulam, il Napoli è stato comunque bello, ma è chiaro che con un uomo in meno, le ripartenze della squadra di Montella divenivano ancor più pericolose.
Ghoulam era nettamente in ritardo su Bakic. L’esterno del Napoli ha grandi caratteristiche in fase offensiva, ma quando è obbligato a fare la diagonale, va un po’ in difficoltà. Sono però certo che può migliorare anche in questo aspetto.
Ieri ho visto a tratti l’Hamsik che conoscevamo. La voglia di fare gol, fa sì che l’unico giocatore che serve anche gli avversari è Higuain, tutti gli altri pensano solo a se stessi. Il secondo gol del Porto, al San Paolo è la chiara dimostrazione di come il Napoli sia poco cattivo in fase difensiva. Quando non c’è il piglio agonistico, quello che invece vedo in Henrique, si fa fatica e si concede troppo”.