Napoli, è l’ora della scossa: inizia un delicato “tour de force”

Riprende oggi la preparazione degli azzurri in vista di un tour de force che vedrà la squadra di Rafa Benitez impegnata in sei partite in venti giorni e con sfide tutte pregne d’importanza, sopratutto perché al cospetto di avversari che è impossibile sottovalutare. Forse la giusta scossa dopo la tremenda debacle siciliana che può ridare concentrazione ad Higuain e compagni. Si inizia con il “dentro-fuori” in due sfide contro il Trabzonspor, crocevia essenziale per costruire un percorso europeo raggiungendo gli ottavi di Europa League. In mezzo c’è il tignoso Sassuolo al San Paolo, un avversario che la storia ha già attestato quanto sia pericoloso sottovalutare. Poi ci sarà l’ardua trasferta, anch’essa di lunedì sera, all’Olimpico di Torino il primo marzo, contro un undici, quello di Ventura, ordinato, compatto, che vive un momento di forma importante.

A Roma, gli azzurri sperano di ripercorrere, poi, la storia delle Idi di Marzo, quando, in quattro giorni ci sarà prima la trasferta all’Olimpico contro la Lazio dell’Imperatore Lotito e valevole per l’andata delle semifinali di Coppa Italia, per poi attendere al San Paolo l’Inter del Mancio che è una lontana parente della squadra affrontata all’andata ed allenata da Walter Mazzarri.

Massimo Avino

"La prossima volta voglio nascere a Napoli ed essere napoletano a tutti gli effetti" (Lucio Dalla)

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