Napoli e Sarri, le alternative sono varie ma una clamorosa fiammata d’orgoglio potrebbe dare continuità!

Continua il tormentone sul rinnovo di Sarri, nulla è stato ancora deciso, cosa certa è che se nessun club dovesse farsi avanti pagando la clausola, lui resta vincolato col Napoli fino al 2020 e a quel punto se volesse andare via dovrebbe solo dimettersi trovando un accordo con ADL e lasciare. Ma il tecnico di fronte ad un progetto ritenuto convincente e stimolato al massimo dal presidente, partirebbe per una nuova sfida sia in campionato, che in Champions League e proseguire sulla panchina napoletana con una carica ancora più forte. Una pista più praticabile è quella di Emery che si è dato l’addio con Parigi ed il PSG, tecnico già tentato da De Laurentiis dopo Benitez e prima di lanciarsi su Sarri, altro profilo è quello di Benitez, pronto a dare l’addio al Newcastle, ma si tratterebbe di un clamoroso ed improbabile ritorno dopo i due anni già vissuti sulla panchina del Napoli con le vittorie della coppa Italia e della Supercoppa Italiana. Un sondaggio sembra sia già stata fatto, ma resta una delle tante idee per l’eventuale sostituzione di Sarri. Le altre scelte sono tra i tecnici che allenano in serie A, principalmente con Giampaolo, che ha mentalità e schemi similari a Sarri e potrebbe essere per dare una continuità al progetto tecnico: l’allenatore della Sampdoria già successore ad Empoli del tecnico toscano. Però l’uomo del momento è Simone Inzaghi, adesso alla guida e in lotta con la Lazio per la qualificazione in Champions League, ma difficilmente Lotito lo mollerà. Altro nome è Gasperini, già in passato vicinissimo al Napoli, poi Mazzarri prolungò per altri due anni l’intesa con il club partenopeo e non se ne fece nulla, suo il lavoro eccezionale con l’Atalanta giovane, un cammino invidiabile in Europa League però anche in questo caso parliamo di un allenatore sotto contratto.