Napoli, Milik contro il Salisburgo? Caso Ghoulam e altro su Radio Marte

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Fabio Mandarini: “Considerando l’importanza di Ghoulam, mi aspetto che oggi Ancelotti spieghi il motivo della sua esclusione

Vari giornalisti ed opinionisti sono intervenuti a Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live, per parlare di alcuni aspetti riguardanti il Napoli.

Questi i loro interventi riportati da forzazzurri.net:

SU MILIK E SALISBURGO NAPOLI

Dario Di Gennaro, giornalista: “Non credo che il Napoli darà continuità a Milik nonostante abbia segno in Nazionale e anche in campionato contro il Verona.

Non mi pare tra l’altro che Ancelotti in questo scorcio di stagione abbia tenuto conto di strisce positive o di exploit di giocatori per cui contro il Salisburgo può certamente fare un’eccezione, ma immagino che mercoledì giocheranno Llorente e Mertens in attacco. 

Il Salisburgo è la squadra più difficile da affrontare soprattutto in un momento in cui il Napoli non è brillante. Bisognerà affrontarli con grande tecnica e attenzione”. 

SU MILIK

Paolo De Paola, giornalista:  “Contro il Salisburgo farei giocare Milik e Insigne perché hanno motivazioni importanti. Il polacco deve giocare per ritrovare se stesso mentre il napoletano deve giocare per superare i mal di pancia acuiti dalle dichiarazioni improvvide di De Laurentiis.

Da sotto punta, tra l’altro, Insigne mi ha convinto e pure se a lui non piace questo ruolo, in quella zona del campo può essere efficace.

Deve adattarsi a questo ruolo anche perché ha il piede della rifinitura e per la genialità del tocco, il suo ruolo naturale è quello di rifinitore. 

Contro il Verona, il Napoli non è guarito anche perché il migliore è stato Meret e questo significa che la squadra ha sofferto”. 

DE LIGT E DECISIONI ARBITRALI

Gianni Di Marzio, allenatore: “Al di là della vittoria, mi preoccupa che il Napoli non abbia gioco. Non sono soddisfatto, questa è una squadra incompiuta. 

De Ligt ha commesso un errore tecnico, non voleva fare quella giocata e quindi per me era rigore.Mano male che c’è Di Lorenzo, soprattutto con l’assenza di Mario Rui e Ghoulam.

Domani dovrà adattarsi a giocare sulla sinistra dove spinge naturalmente di meno.Il Napoli è in condizione di fare gol, ma deve fare anche attenzione all’attacco del Salisburgo che fa gol. 

Antonio Capone, ex attaccante: “Il Napoli è incompiuto perché ha dei momenti di gioco positivi, ma anche tanti altri negativi. Troppi contropiede prendiamo e va bene cambiare, ma non troppo. Poi, il Napoli ha buoni giocatori, ma non fuoriclasse e senza fuoriclasse non si vince. 

Milik si è sbloccato in Nazionale, ma è un attaccante che segna sempre con le piccole: con le grandi raramente incide.

Il Salisburgo non è un top club e quindi potrebbe anche giocare, bisogna fare attenzione a questa squadra che corre, subisce un pò, ma segna anche tanto”. 

CONTRO IL SALISBURGO IL NAPOLI PARTE DA DI LORENZO E MALCUIT?

Paolo Tramezzani, allenatore: “Contro il Salisburgo, le scelte di Ancelotti partiranno da dietro, da Di Lorenzo e Malcuit e da qui organizzerà la squadra.

Non rinuncerei mai ad uno come Insigne, ma con la rosa del Napoli, Ancelotti può anche permettersi di cambiare volto alla squadra anche in base all’avversario. 

Ghoulam è un giocatore importante e collaudato e quando perdi una pedina del genere, poi ti trovi ad adattare un esterno su quella fascia, ma anche il centrocampo subirà necessariamente uno scossone”. 

IL CASO GHOULAM

Manuel Parlato, giornalista: “Il caso Ghoulam mi preoccupa: la sua condizione doveva essere tenuta in considerazione contro durante il mercato estivo.

Il calciatore viene da 2 infortuni e certe valutazioni dovevano essere fatte in sede di calciomercato. Speriamo che Ghoulam tornerà ad essere presto il calciatore importante di sempre che tutti conosciamo, ma intanto, bisognerà fare di necessità-virtù ed attendere la finestra di mercato invernale per apportare delle modifiche alla rosa e rinforzare quel reparto”. 

Fabio Mandarini, giornalista: “Considerando l’importanza di Ghoulam, mi aspetto che oggi Ancelotti spieghi il motivo della sua esclusione.

Mi pare chiarissimo che se il tecnico non ritiene un giocatore centrato sul Napoli prende questo tipo di decisione: è il suo modo di tenere il gruppo concentrato.

Che Ghoulam abbia dei problemi è fuori discussione, 2 anni fa gli saltava il crociato, poi la frattura alla rotula e da lì è iniziata una discesa culminata in questo mese di ottobre in cui non ha mai goduto di considerazione tecnica. Al di là dell’emergenza esterni,

Ancelotti ha preferito ancora una volta rispettare la linea già adattata in altri casi. Domani penso che Mertens giocherà, poi un ballottaggio Milik-Lozano dobbiamo valutarlo mentre Insigne sta ritrovando continuità e lo schiererei”. 

KOULIBALY CANDIDATO AL PALLONE D’ORO?

Salvatore Aronica, allenatore: “Ghoulam ha avuto problemi fisici importanti ed è naturale perdere il ritmo e anche l’autostima. Non c’è da far polemica poi se l’allentare preferisce calciatori più pronti a lui. Con i giocatori che ha, Ancelotti cerca di utilizzare il sistema più congeniale alla rosa.

Col 4-3-3 sappiamo Insigne cosa può dare, con un modulo diverso magari deve trovare ancora il modo migliore per esprimersi, ma le parole di De Laurentiis mi auguro possano stuzzicare Lorenzo.

Ancelotti è una garanzia per Napoli e tutto ci che fa è volto a migliorare la squadra e i giocatori dovrebbero mettersi a disposizione. 

Koulibaly candidato al pallone d’oro? Negli ultimi anni è stato sicuramente se non il migliore, ma tra i 3 migliori al mondo quindi è giusto che sia stato inserito in questa lista”. 

Mario Sconcerti, giornalista: “Per me non c’erano discussioni: era rigore quello di De Ligt perché il tocco di mano nasce da un errore tecnico e quindi il calciatore è automaticamente colpevole.

Il Salisburgo va affrontato come se fosse il Barcellona o il Real Madrid. Il Napoli deve far valere la differenza di qualità che c’è, ma se va lì con la convinzione di gestire la partita solo perché c’è differenza tecnica, rischia molto.

Il Salisburgo è una squadra molto pericolosa perché pressa e corre tanto, non è una grande squadra, ma il Napoli deve andare lì, giocare bene e soffocarli perché se prendono campo ti rimbecilliscono. 

Nei confronti di Ghoualm credo che Ancelotti abbia applicato un provvedimento disciplinare non portandolo a Salisburgo anche se faccio fatica avvedere nel calciatore un bad boy.

Spero abbia agone Ancelotti perché si tratta di un’umiliazione e quindi spero ci siano buone ragioni”. 

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Vincenzo Vitiello

Giornalista --- Vice Direttore

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