Napoli-Sky, ecco cosa è successo a microfoni spenti

Nel dietro le quinte della gara fra Napoli ed Inter si è consumata una vera e propria guerra mediatica. Dapprima il divieto da parte della Società partenopea di non far intervenire ai microfoni di Sky nessun tesserato azzurro. Decisione tanto clamorosa quanto unica che ha scatenato la furia della conduttrice di Sky Calcio Show, Ilaria D’Amico che ha sbottato in diretta: “La scelta del presidente viola i contratti. Una decisione che il Napoli dovrà giustificare, perchè ci sono degli accordi. Mi sorprende la decisione del patron, questo non è un silenzio stampa, ma una decisione mirata contro noi di Sky. I contratti hanno un peso”

Nemmeno il tempo di registrare il pungente commento della compagna di Gigi Buffon che è arrivata la seconda bordata decisa da Aurelio De Laurentiis in persona: divieto per gli accreditati Sky ad intervenire durante la conferenza stampa del dopo gara. Infatti l’inviato Sky al San Paolo, nel corso dell’incontro-stampa di Rafa Benitez con i colleghi giornalisti, ha provato a rivolgere la propria domanda al tecnico spagnolo, prima di essere bloccato dalla stessa Società azzurra. Una posizione chiara e decisa, dunque, da parte del Napoli nei confronti dell’emittente satellitare rea di aver criticato oltre misura il Napoli nel post partita della gara col Torino per bocca del commentatore televisivo Massimo Mauro.

Massimo Avino

fonte: tmw

Massimo Avino

"La prossima volta voglio nascere a Napoli ed essere napoletano a tutti gli effetti" (Lucio Dalla)

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