Panico a piazza San Carlo, parla Davide: “Hanno fatto di me un mostro, stavo solo calmando la folla…”

Identificato da tutti i media come l’autore della bravata che ha gettato nel panico i tifosi juventini in piazza San Carlo. Ma Davide Buraschi, il ragazzo a torso nudo, ha parlato ai microfoni de La Stampa raccontando la sua versione. “Ho sollevato le braccia per cercare di calmare la folla. Volevo far capire che non c’era alcun pericolo, che bisognava stare tranquilli. Mi hanno tenuto in questura per ore. Ho spiegato tutto quello che avevo visto e che ho fatto. 

È stato terribile i media hanno fatto di me un mostro, un sobillatore. Hanno cercato di scaricare su di me la colpa di quei mille e 500 feriti.

Ho visto siti e tv. Sono stato dipinto come un mostro. In molti hanno scritto che mi avevano denunciato, che avevo confessato una bravata. Assurdo.

Un linciaggio mediatico che non mi merito. E che non merita neppure la mia fidanzata. C’erano commenti tremendi su di noi. Qualcuno ci ha augurato le peggiori cose, come se fossimo dei criminali.

Voglio capire cosa sia successo. Mi dispiace per tutte quelle persone ferite – ha concluso – , ma non è stata colpa mia. Adesso devono trovare i veri responsabili”.