Alfredo Pedullà ha commentato il comportamento di Massimiliano Allegri dopo l’eliminazione dalla Champions League
Alfredo Pedullà, giornalista di SportItalia, attraverso il proprio sito ufficiale, ha parlato del tecnico della Juventus , Massimiliano Allegri, dopo l’eliminazione dalla Champions League per opera del Villarreal. Ecco quanto affermato:
“Massimiliano Allegri non ha accettato la parola “fallimento” dopo la clamorosa eliminazione della Juve dalla Champions per opera del Villarreal e anche per un risultato davvero umiliante. Un giornalista glielo ha chiesto a caldo, lui ha riposto che utilizzare quella parola significa “disonestà intellettuale”. Un ottimo insulto. Il giornalista in questione non ha risposto, si è rintanato nel suo giardino in religioso silenzio. Forse sarebbe stato più giusto replicare che si può rispondere a una considerazione, non offensiva, senza utilizzare termini così pesanti. Ma siccome Allegri gode di un’ottima stampa, soprattutto buona parte di quella che lo frequenta nelle conferenze settimanali, tutto è lecito. Anche un insulto insopportabile. Allegri è un grande allenatore, nessuno lo discute, ma si è presentato male al nuovo appuntamento con la Juve”.
Su Spalletti e il Napoli: “Contrariamente a Spalletti, che ha utilizzato i due anni sabbatici per studiare bene e per trovare nuove motivazioni, anche tattiche, importanti. La Juve ha avuto problemi, come il Napoli, tra infortuni seri, stagioni finite, Covid, eventuali e varie. Ma il Napoli, rispetto alla Juve, ha avuto un’identità sconosciuta ai bianconeri”.