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Alfredo Pedullà, attraverso il proprio blog, ha confermato che il Napoli non ha affatto abbandonato la pista Simone Verdi, gioiello del Bologna. Dopo le iniziali resistenze della società felsinea e dello stesso calciatore a intavolare una trattativa col Napoli per una cessione a gennaio sembra che le cose siano leggermente cambiate.
Nelle ultime ore il Napoli ha fatto riflessioni importanti su Simone Verdi, convinto di stappare il sì sia del diretto interessato che del Bologna. Soprattutto, ecco la novità, ha incassato un’apertura di Verdi. Al club felsineo verranno proposti 22 milioni, bonus compresi, più o meno così: 20 più 2, oppure 17 più 5, oppure cash più il cartellino di Ciciretti, un possibile obiettivo dello stesso Bologna. A conferma che l’esterno del Benevento è stato ingaggiato come pedina di scambio, con la possibilità di anticipare a gennaio soltanto se Ciciretti dovesse essere utilizzato come tale. Il Bologna ufficialmente dice di voler cedere Verdi la prossima estate, in realtà dinanzi a un’offerta del genere aprirebbe le porte. Il Napoli chiederà dopo il prossimo turno di campionato l’autorizzazione per incontrare lo stesso Verdi in modo da prospettargli il progetto e anche per ribadire la totale fiducia del club e di Sarri. E il Napoli è convinto di incassare il sì di Verdi. Soprattutto è convinto di poterlo utilizzare in tutti e tre i ruoli d’attacco, anche come finto centravanti. Politano? E’ stato fatto un sondaggio, ma il Sassuolo a gennaio non se ne priva. Nella lista della spesa resta Deulofeu (che piace molto all’Inter), ma i primi passaggi verranno fatti con Verdi. Aggiungiamo, però, che per lo spagnolo del Barcellona continuano a esserci contatti continui con il suo entourage. Ma rispetto a due settimane fa le cose stanno cambiando soprattutto nella testa di Verdi che ha aperto, dando – ripetiamo – la disponibilità a parlarne. E il Napoli partirà da lui, dopo la gara con il Verona, con la voglia di stringere i tempi. E senza perdere di vista Deulofeu…
