Sonora batosta per la Primavera azzurra di mister Saurini, letteralmente asfaltata dai coetanei della Roma per 6-3 grazie a un poker di reti di Ulmar, da oggi l’extraterestre.
Che la Roma fosse la favoritissima del girone C del Campionato Primavera “Giacinto Facchetti” era immaginabile, forse si sperava che il divario tra i giallorossi e gli azzurri di Saurini fosse un pò meno netto. Purtroppo il campo ha detto che i partenopei, dopo il faticoso 1 – 1 di sette giorni fa (clicca qui per articolo) restano ancora un “cantiere aperto“. Partiamo dalle formazioni, nel Napoli la grande novità è l’esordio da titolare del giovane Luperto (oggi rimandato come tutta la difesa, che uscirà anche per infortunio ), il quale aveva effettuato l’intero ritiro con la prima squadra e sembra in odore di “salto di categoria“. Pronti via e si capisce che la fortuna non assisterà gli azzurrini, perchè già al 4′ minuto, sugli sviluppi di una punizione per la Roma, nasce l’autogol fortuito di Granata. Gli azzurrini non ci stanno e in meno di dieci minuti ristabiliscono la parità grazie a Gennaro De Simone, bravo a inserirsi e a battere il portiere Pop. La partita è combattuta e vivace, fin quando al 20′ minuto l’attaccante giallorosso Umar rompe gli equilibri con una girata in cui dimostra tutta la sua tecnica e la potenza fisica. Piove sul bagnato quando Saurini deve sostituire D’Ignazio con Schiavi per infortunio e il rammarico cresce ancora di più quando gli azzurrini su cross di Procida vedono il salvataggio di un difensore giallorosso con l’aiuto della traversa. Il primo tempo termina sull’ 1-2 e il Napoli, nonostante i rischi corsi, sembra essere in partita. Nel secondo tempo sempre De Simone è il più attivo, ma la doccia fredda arriva al 58′ minuto quando Abdullahi, servito dal solito Umar, batte per la terza volta l’incolpevole Gionta. Il colpo del “ko tecnico” lo segna sempre lui, “mister 26 gol” come lo chiamavano l’anno scorso a La Spezia, giocatore di un altro pianeta, che segnera’ anche il quinto e sesto gol per la squadra di mister De Rossi. Non rinfrancano affatto i gol azzurri sull’ 1 -4 di Liguori e sul 2 -6 di Negro. Risultato finale la Roma travolge il Napoli in trasferta per 6 -3.
NAPOLI (4-3-3): Gionta; Palumbo, Granata, Luperto, D’Ignazio; De Simone G, Otranto, De Simone F.; Procida, Negro, Carcatella. A disposizione: Ferrara, Di Maiolo, Donnarumma, Spavone, Farina, Selva, Acunzo, Luise, Liguori, Cioffi, Lombardi, Schiavi. All. Saurini
ROMA (4-3-1-2): Pop; Abdullahi Nura, De Santis, Marchizza, Pellegrini; Bordin, Vasco, Ndoj; D’Urso; Tumminello, Umar Sadiq. A disposizione: Crisanto, Ciavattini, Grossi, Tofonari, D’Alena, Spinozzi, Di Nolfo, Franchi, Soleri. All. De Rossi
Marco Lepore