Manolo Gabbiadini sta per fare il salto che, nel 1985, fece Alessandro Renica. Dalla Sampdoria al Napoli, col trasferimento che adesso è dietro l’angolo. Com’è questo salto? Si rischia la troppa pressione? Renica spiega tutto a Tuttomercatoweb.com. “Per Gabbiadini sarà un palcoscenico diverso, molto stimolante per lui. Si troverà in una piazza con grandi pressioni, in questi cambi ci sono vantaggi e svantaggi”.
Quali i pro?
“Giocherà in un grande stadio, dove ha giocato il più grande di ogni tempo come Maradona, con un pubblico che ti fa sentire importante, come in nessuna parte d’Italia”.
Ed i contro?
“C’è più responsabilità, se le cose non vanno bene, essendoci troppa passione, c’è a volte eccessivo nervosismo e quindi ci si sente troppo sotto torchio, sofferenti… Sono ambienti da ‘stelle e stalle’, fa parte del carattere dei napoletani”.
In fondo parliamo di calcio: è l’uomo giusto per Benitez?
“Hanno preso un giocatore con caratteristiche simili ad Insigne anche se è diverso. Insigne ha dribbling e passaggio, lui più nella conclusione e nel far gol. Dipenderà da lui, se caratterialmente si ambienterà in questa città, mi sembra uno riservato ed introverso, giusto per una piazza così calda”.
fonte:tmw