Il racconto del ritorno in A del Napoli nel 2007
Le tifoserie di Napoli e Genoa sono da tempo molto vicine. Un amore nato nel lontano 1982, quando il 16 maggio al San Paolo nell’ultima partita di campionato si affrontarono Napoli e Genoa. Il Napoli quarto in classifica aveva poco per cui combattere, mentre il Genoa si batteva per evitare la retrocessione contro il Milan. Ora la squadra rossonera ebbe la meglio a Cesena per 3 – 2, mentre il Genoa perdeva 2 – 1 fino all’85’, quando Castellini, il giaguaro commette un errore clamoroso: un errato rinvio manda la palla in calcio d’angolo. Sugli sviluppi di quel calcio d’angolo Faccenda manda la palla in rete e donando la salvezza al Genoa, condannando così il Milan.
Solo, per, chi non ricorda quella partita può pensare che non fosse stata una partita vera. Entrambe le squadre sfiorarono il gol diverse volte.
Dopo 25 anni, questa volta in casa dei grifoni genoani, la situazione si ripete. Il giorno è il 10 giugno 2007. La Juventus è matematicamente in Serie A con largo anticipo (nonostante i 9 punti di penalizzazione). Dietro vi è il Napoli con 77 punti, il Genoa con 76 e poi il Piacenza con 67!
Il regolamento prevede che vadano in Serie A le prime due e che terza e quarta classificata disputino uno spareggio, tranne il caso in cui il distacco dalla quarta superi i 9 punti.
Il Genoa gioca in casa e in caso di vittoria costringerebbe il Napoli a disputare lo spareggio. Però, non può sbilanciarsi e lasciare il contropiede al Napoli. Al Garilli di Piacenza Daniele Degano porta in vantaggio la squadra di casa al 33′ del primo tempo contro una apparente spenta Triestina. Quindi il Genoa deve rischiare non avendo nulla da guadagnare con il pareggio. Al 65′, però Riccardo Allegretti ristabilisce la parità per la Triestina.
Al fischio finale della partita di Piacenza, comincia la festa al Marassi… il problema è che la partita non è ancora finita… L’arbitro Rocchi fatica per riportare la tranquillità e i giocatori in campo (molti avevano già donato le loro maglie ai tifosi). Il Genoa ritorna in Serie A dopo 12 anni, il Napoli dopo 6. Il Presidente Aurelio De Laurentiis nella concitazione della festa gridò ai microfoni: “una risalita dall’Inferno!“
Quella, però, fu indubbiamente una grande giornata di festa. Poco importa se dopo il pareggio della Triestina più che una partita di calcio sembrò di assistere ad una scampagnata in amicizia, nessun altro risultato sarebbe stato gradito.
Amedeo Gargiulo