La Roma “de Roma” non esiste più: via anche gli ultimi italiani dall’assetto societario

Sempre meno romana e con uno spiccato accento americano tingendosi anche di rosa. Soccer star Mia Hamm is shown in action out during a match.Nel giorno in cui l’assemblea degli azionisti approva il bilancio d’esercizio al 30 giugno 2014, il consiglio d’amministrazione della Roma cambia faccia ed anche nazionalità. Con l’uscita, infatti, dei rappresentanti di Unicredit, il Consiglio si rinnova accogliendo al suo interno nuovi membri di alto profilo, alcuni con competenze di natura sportiva, altri con expertise più marcatamente finanziaria. La new-entry che in assoluto sorprende di più è quella rappresentata dalla 42enne Mia Hamm, ovvero la più forte calciatrice di tutti i tempi. Un paio di settimane fa, d’altronde, in occasione del Golden Foot di Montecarlo, l’ex giocatrice statunitense (due ori olimpici, inserita da Pelè nella lista dei 125 giocatori più forti nella storia del calcio) era stata abbastanza chiara sulle sue preferenze italiane: “I miei genitori hanno vissuto a Roma per un pò, e Totti è uno dei miei giocatori preferiti per questo guardo la Roma. De Rossi poi è un altro che mi piace molto”. Adesso avrà la possibilità di seguirli anche dalla stanza dei bottoni di Trigoria, dove torna a sedere Richard D’Amore. L’uomo d’affari che opera nel settore del venture capital è stato tra i primi a seguire la scalata americana della Roma e adesso rimette piede nel board giallorosso da cui ero uscito a fine 2011.

 

Fonte: Calcioefinanza.it

Massimo Avino

"La prossima volta voglio nascere a Napoli ed essere napoletano a tutti gli effetti" (Lucio Dalla)

View all posts by Massimo Avino →