Sconcerti su CorrSera: “Il Napoli si avvicina al suo piccolo miracolo, ma dovrà non perdere a Liverpool”

Sconcerti

Mario Sconcerti commenta l’ultimo turno di Champions di Inter e Napoli nel suo editoriale per ‘Il Corriere della Sera’:

“L’Inter non meritava di perdere, il Tottenham ha fatto poco per vincere anche se quando c’è riuscito nessuno può dire sia uno scandalo. È stata una partita blanda, di corsa preventiva, come se entrambe gli avversari gridassero forte per non mordersi. Il Tottenham è stato più nella metà campo dell’Inter ma quasi in accademia, senza dannarsi molto, come non si giocasse il cammino in Champions. Sono inglesi ormai latini, danzano nel loro calcio ma hanno dimenticato il resto, rabbia, corsa, aggressività.

L’Inter ha controllato sempre salvo retrocedere cinque metri ogni 15’. È un vizio normale, il difetto stava nel non saper più ripartire. Così alla fine giocava solo il Tottenham, sia pure nel suo modo soft. È stata una grande occasione persa. L’Inter ha più cose del Tottenham, le ha anche mostrate in partita. Ha pagato una stanchezza nervosa eccessiva come capita alle squadre inesperte di queste partite.

La vecchia Inter avrebbe divorato un avversario non convinto e zuccheroso come il Tottenham. Oggi manca la storia, non più la squadra. Nel frattempo qualcuno rimetta a posto Wembley, era il grande tappeto verde del calcio. Oggi l’erba è quasi un optional.

Il Napoli si avvicina al suo piccolo miracolo, ma dovrà non perdere a Liverpool che comunque di partite ne ha già perse due su cinque. Possiamo ancora portare tutto il mazzo oltre la siepe, credo anche che ce lo stiamo meritando. Gli avversari esistono, ma si sono normalizzati. È il momento di assaltarli”.