Tasferta vietata agli olandesi, è stato il Feyenoord ad anticipare le autorità: preoccupano due aspetti

Tasferta vietata agli olandesi, il Feyenoord antipa le autorità

E’ stato il Feyenoord ad anticipare la decisione che le autorità italiane renderanno noto nelle prossime ore: i tifosi olandesi non potranno assistere alla gara con il Napoli in programma al San Paolo il prossimo 26 settembre. In questa maniera, la questura di Napoli e il Viminale vogliono evitare un’ altra invasione di supporters olandesi in Italia in occasione del match di Champions. Tutta colpa del precedente nefasto del novembre del 2015 quando prima del fischio d’ inizio a Roma, in centro città, si registrarono scontri tra centinaia di tifosi del Feyenoord con la polizia con fumogeni, serrande e vetrine di negozi sfasciate, risse e il lancio di bottiglie sulla fontana della Barcaccia da parte di un centinaio di tifosi del club olandese. La polizia arrestò durante gli scontri 44 supporters del principale club di calcio di Rotterdam. La Uefa non ha mai amato il divieto di trasferta dei tifosi in Champions: ma bisogna fare i conti con altro tipo di allerta, che è quella terrorismo. Gli stadi sono obiettivi sensibili e le forze dell’ ordine devono concentrare le proprie forze soprattutto nei vari piani di sicurezza. La presenza di altre tifoserie rischia di «distrarre» poliziotti e carabinieri dai controlli straordinari previsti per le manifestazioni di questo tipo. Ovviamente, è facile immaginare che anche la trasferta in Olanda sarà vientata ai tifosi azzurri. Lo riporta Il Mattino.