Top & Flop – Napoli-Juventus, il migliore ed il peggiore azzurro in campo

Napoli

Al San Paolo, Juventus batte Napoli per 2-1 ed ipoteca l’ottavo scudetto consecutivo portandosi a +16 dal Napoli.

Primo tempo molto equlibrato, anzi leggermente più Napoli. La prima palla gol nasce dai piedi di Piotr Zielinski che servito in area di rigore sfiora il vantaggi con un tiro di destro di pochissimo a lato. Al 24′ cambia la partita: Malcuit serve Cristiano Ronaldo con un retropassaggio sbagliato. Il portoghese si presenta in corsa davanti a Meret, tra i due c’è un contatto dubbio ma l’arbitro Rocchi,è sicuro, rosso per Meret. Come da copione viene sacrificato l’attaccante, esce Milik per far spazio ad Ospina. Il portiere colombiano è impotente sulla  punizione batttua da Pjanic, al 28′ Juventus in vantaggio. La reazione del Napoli non si fa aspettare, Fabian Ruiz lancia di sinistro da centrocampo per Zielinski e lo proietta in porta, siamo al 19esimo legno colpito dal Napoli in stagione. Al minuto 39 dagli sviluppi di un calcio d’angolo viene servito in area Emre Can che, complice una deviazione di Hysaj, devia in porta per il doppio vantaggio juventino.

Nel secondo tempo cambio per il Napoli, entra Mertens per Malcuit, Hysaj viene spostato a destra, il Napoli passa con la difesa a 3. Subito ristabilita la parità in campo. Espulso Pjanic per somma di ammonizioni. La partita si riapre, in campo c’è una sola squadra, il Napoli contro la Juventus costretta a protezione dell’area di rigore. Siamo al 60′ ed arriva un classico gol sarriano del Napoli, scodellata a centro area di Insigne verso Callejon che bruciando Chiellini sul tempo beffa Szczesny. Comincia un vero e proprio assedio del Napoli, dopo due minuti bella azione personale di Fabian Ruiz che viene murato sul tiro. Poi tocca ad Allan regalare brividi con un tiro dai 25 metri che termina non lontano dall’incrocio dei pali. I calci d’angolo si susseguono ma per la maggior parte sono preda di Szczesny che compie un miracolo sulla conclusione defilata di Zielinski al 69′. Al 78′ entra Ounas ed esce Callejon. L’occasione più ghiotta per il pareggio arriva all’82’, rigore per il Napoli. Lo batte Insigne che stampa il pallone sul palo alla destra dell’estremo difensore bianconero. Siamo a 20 legni stagionali. L’entusiasmo e l’energia si smorza, la partita termina con qualche bel guizzo di Ounas.

TOP – Callejon

Nel primo tempo, insieme con Malcuit, mette in difficoltà Alex Sandro non si presenta quasi mai nella metà campo azzurra. Si fa vedere, riceve e serve i compagni. Lo spagnolo è come sempre a tutto campo e la sua prestazione viene premiata con il gol. Un gol da centravanti, un gol figlio della rapidità e della voglia di raddrizzare la partita. La corsa verso il centrocampo con la palla sotto al braccio ne è testimone. Trascinatore!

FLOP – Malcuit

Il francese sta dimostrando che il suo passaggio a Napoli non è una gita. Vuole la nazionale e se continua con queste prestazioni ci arriverà. E’ stato beffato ed ha pagato amaramente da un unico errore di misura che ha cambiato le sorti della partita. Distratto!

Mario Scala

Mario Scala

Il grande giornalista pone le domande giuste per far emergere ciò che altrimenti resterebbe nascosto.

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