Il capitano della Roma Francesco Totti ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport di cui vi proponiamo alcunio passaggi
“Secondo Sarri il campionato è finito? No, nel calcio mai dire mai. Però sappiamo che la Juve è di un’altra categoria. Negli ultimi 5 anni hanno dimostrato veramente di essere un altro livello. Cercheremo di dargli filo da torcere fino alla fine, però sappiamo che non è semplice. Siamo coerenti con tutti: con noi stessi e con la gente che ci viene a vedere. Loro sono i più forti, noi siamo in seconda fascia ma non molliamo.”
All’interno dell’intervista rilasciata a Walter Veltroni, il numero 10 giallorosso ha anche rivelato un retroscena su un suo trasferimento alla Samp: “L’unico allenatore con cui ho avuto un po’ di problemi è stato Carlos Bianchi, aveva cercato in tutti i modi di spingermi verso altri orizzonti ed io mi ero messo d’accordo con la Sampdoria. Firmai coi blucerchiati e il giorno dopo ci fu un torneo all’Olimpico con Ajax e Borussia Dortmund. Fu la sera prima che io andassi alla Sampdoria. Ma gli dei di Roma si ribellarono e fu una serata magica, per me storica: quella sera feci due goal sia all’Ajax che al Borussia Dortmund e dopo la partita il presidente Sensi s’impuntò”.