by Il giornalista di Rai Sport ed esperto di calciomercato, Ciro Venerato, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio CRC.
“Anche i bimbi sanno che, se vuoi chiudere un contratto, puoi farlo prima della data canonica, accordandoti cioè in tempi non sospetti. Il problema del mercato del Napoli non è la tempistica, bensì la sua scelta di carattere aziendale ed economico. Vi spiego tutto: esiste un ‘Piano A’ ed esiste un ‘Piano B’, entrambi legati alla Champions. Il primo prevede la conferma del secondo posto, e quindi introiti di 30-40 milioni per l’ingresso diretto alla competizione. Nessuno lo ammette ma, se un’altra Italiana fallisce il preliminare, siccome il ‘market pull’ a quel punto viene diviso per due squadre e non più tre, i club rimasti si dividono la torta in due e sono più contenti. Il che vuol dire: ancora altri soldi ed assalto immediato a giocatori importanti. Il secondo piano, invece, è quello relativo al terzo posto: in quel caso, arriverebbero giocatori non di primissima fascia, anche se Hysaj ci testimonia che possono essere comunque degli ottimi acquisti. Insomma, si punterebbe su nomi che non hanno ancora la patente da ‘fenomeni’, in attesa di superare il preliminare e riservarsi del colpi più importanti solo in un secondo momento. Questo, però, creerebbe due tipi di problemi: il rischio di arrivare tardi su determinati obiettivi ed essere preso a strozzo in un gioco al rialzo, e il rischio di scontentare Sarri, che vuole del tempo per inquadrare la nuova rosa. In queste ultime settimane, il Napoli ha sondato varie piste, proprio come hanno fatto Inter, Milan e altri. Nel calderone ci sono giocatori utili sia per il Piano B sia per il Piano A. In questi ultimi rientrano: Herrera, Kramer, Klaassen, prendibili solo col portafoglio pieno. Come Bazoer e Vecino, si tratta di top player che piacevano l’estate scorsa, che piacevano a gennaio e con continuano a piacere all’allenatore, a Giuntoli e a De Laurentiis. A questi va aggiunto anche Vrsaljko perché negli ultimi giorni ci sono stati contatti con il Sassuolo ed il suo agente, e si tratta di contatti che le parti in causa mi hanno pienamente confermato. Il croato piace per vari aspetti: perchè può giocare da terzino destro o sinistro e perché, avendo buona gamba, potrebbe essere usato anche come esterno alto per far rifiatare Callejon. Se arriva Vrsaljko, però, non è detto che parta Hysaj. Tutt’altro: il Napoli fa sapere che l’albanese non è in vendita, sebbene il Bayern lo stia seguendo. Tra seguire e trattare, chiariamolo, ce ne passa parecchio. Rummenigge , grande amico di De Laurentiis, una telefonata non l’ha mai fatta. Ad Ancelotti l’ex Empoli piace, ma, come per Koulibaly, si può immaginare un addio solo per cifre vicine ai 25 milioni e che assicurino un’enorme plusvalenza”.
Fonte:Ultimecalcionapoli
