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Difficile pensare solo al Sassuolo. Ieri a Castelvolturno si respirava ancora aria di festa per il successo sulla Roma, ma Benitez ha catechizzato il gruppo perchè quest’anno troppe volte il Napoli è stato bloccato da squadre tecnicamente inferiori. Inoltre, all’andata il Sassuolo è riuscito ad imbrigliare gli azzurri e dunque il tecnico spagnolo ha provato a pungolare i suoi nell’orgoglio. Benitez avrebbe fatto turnover a prescindere, ma le assenze per squalifica di Jorginho, Inler e Callejon, lo costringeranno a scelte quasi obbligate. Sulla trequarti Pandev torna in ballottaggio con Mertens ed Hamsik mentre Insigne sembra sicuro del posto. A centrocampo, invece, dovrebbe rientrare da titolare Behrami, con al suo fianco uno tra Dzemaili ed il neo acquisto Henrique. Fernandez ieri ha parlato a Kiss Kiss Napoli: “Siamo riusciti a vincere e a non prendere gol contro una grande squadra come la Roma. Manca tanto per la finale, concentriamoci sull’Europa League e sul campionato. Battiamo Sassuolo per dare continuità ai risultati. Siamo in una posizione buona in classifica e vogliamo arrivare in fondo su tutti i fronti”. Giocare con Maradona in tribuna lo ha emozionato: “In campo avevamo capito che era arrivato Diego. Sentivamo la gente che urlava e la confusione che si era venuta a creare”. Oggi Benitez ed il dottor De Nicola riceveranno un premio a Castelvolturno da parte di un gruppo di tifosi, autorizzati ad entrare dalla società nel blindatissimo centro sportivo. A Reggio Emilia il Napoli sarà seguito da 4 mila sostenitori provenienti da tutta Italia. Polemiche per il prezzo dei biglietti: 30 euro.
Fonte: Gazzetta dello Sport
