Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato ai microfoni di Sky Sport:
“Carlo Ancelotti non si discute, non mi posso mai permettere di commentare il lavoro di un grande allenatore. Bisogna dare tempo alle cose. Tutti sono in fibrillazione, tutti vogliono vincere tutto e subito. Anche Cristiano Ronaldo non ha ancora segnato. C’è una seconda parte del campionato in cui si possono fare tanti recuperi.
SSC Napoli, De Laurentiis sul San Paolo
“Io mi devo cautelare, io mi devo preoccupare di difendere i tifosi napoletani. Cosa c’è di peggio che avere uno stadio con i lavori in corso? Con un crono-programma che non è stato ancora stabilito e definito? Poiché ogni volta, ogni anno questo stadio non ha mai l’agibilità, perché viene rilasciata solo all’ultimo momento, anche questa volta noi abbiamo dovuto indicare alla Uefa lo stadio di Palermo come alternativa per iscriverci alla Champions League.
L’ipotesi San Nicola se lo stadio San Paolo non è pronto. Di qui l’idea di ipotizzare, invece, il San Nicola come alternativa al San Paolo: “Avendo comprato il Bari, vedendo questo bellissimo stadio realizzato prima dei Mondiali del ’90 da Renzo Piano. Ho pensato che forse, se dovessimo continuare con questa mancanza di soluzioni al San Paolo, chiederò alla Uefa di darmi la possibilità di giocare a Bari se un domani non fosse ancora pronto il San Paolo.
Lo faccio a tutela dei tifosi: metterò a disposizione quanti? Cinquecento, mille autobus? Saranno eventualmente a spese del Calcio Napoli, i tifosi non devono preoccuparsi perché a loro non verrà mai tolta l’opportunità di seguire il Napoli”.