Nell’ultima gara del duemilaquindici il Napoli di Saurini stende il Latina per 4-1, con una rimonta dopo lo svantaggio completata con le doppiette di Liguori e Negro.
Nella tredicesima giornata del campionato Primavera girone C, il Napoli ospita in casa al centro sportivo di Sant’Antimo i pari età del Latina, ultima gara di un 2015 un pò avara di soddisfazioni per i partenopei. Gli azzurrini sono reduci da un filotto negativo di tre sconfitte consecutive con Frosinone, Pescara e nella sfortunata trasferta di Roma con la Lazio (clicca qui per articolo) mentre il Latina nell’ ultimo è stato battuto dalla Roma.
Mister Saurini si affida agli esperti Luperto e Gaetano mentre in attacco spera nella ritrovata “lena” di bomber Negro per portare a casa i tre punti e l’inizio è di quelli che lascia ben sperare per i partenopei con De Simone e Ferraro che non riescono a centrare la porta al primo minuto. Ci prova Gaetano imbeccato da Palumbo ma la sua conclusione termina alta da ottima posizione, mentre Negro prova a farsi spazio tra le maglie degli ospiti per far salire la squadra. Al quarto d’ora prima tegola per Saurini con Carcatella, piuttosto ispirato nei primi minuti, che deve lasciare il campo per infortunio a Luise, ma il cambio non scuote gli azzurrini che al 17‘ vanno vicinissimi al vantaggio con un tiro al volo di De Simone, ben servito da Negro, ma è bellissima la parata del portiere ospite Sottoriva. La migliore occasione per gli azzurrini è a metà primo tempo quando, dopo una bell’azione corale Palumbo-Negro la palla arriva Liguori che tutto solo di testa manda fuori. E’ il momento migliore per i partenopei, che però a un certo punto vanno incontro al “solito black out” in cui i ragazzi allenati da mister Ghirotto vanno vicinissimi al vantaggio con Talamo che decide di fare tutto da solo con un tiro che scheggia il palo a Gionta battuto. La partita è molto più equilibrata col Latina che non resta a guardare ma prova a creare pericoli anche con Atiagli, ma in pieno recupero Negro non riesce a capitalizzare un cross perfetto di Luise, mandando di poco alto.
La ripresa inizia senza cambi da parte dei due allenatori e il Napoli ci riprova subito con Luise, anticipato da Sottoriva e con Negro impreciso sotto porta. Al 55‘ Latina in vantaggio con Shahinas che realizza su calcio di rigore decretato dall’arbitro Boggia di Salerno per un fallo davvero ingenuo di Ferraro su Talamo. Al 62‘ il Latina rimane in dieci uomini per doppia ammonizione di Matino, il quale già ammonito rientra in campo, dopo essere uscito per infortunio, senza autorizzazione ed è inevitabile il rosso. E’ la svolta della partita, il Napoli pareggia dopo tre minuti con Liguori che insacca dopo l’ennesimo miracolo di Sottoriva, ma i ragazzi di Saurini non si accontentano e al 68‘ Negro finalmente trova la precisione sottoporta su un cross perfetto proprio Liguori ribaltando in pochi minuti il risultato. Non è finita, Negro è scatenato e dopo soli centoventi secondi porta a tre le reti azzurre con un’azione fotocopia alla precedente, col solito Liguori che mette l’ennesima palla al centro che il centravanti azzurro deve solo spingere in rete. Gli ospiti sono annichiliti mentre gli azzurrini non intendono fare sconti e allora nel periodo natalizio stavolta è Negro a ricambiare il regalo a Liguori servendogli un pallone da depositare solo in rete per il 4-1 finale. Una doppietta per entrambi i ragazzi che si dividono equamente la palma di migliore in campo, regalando un sorriso ai supporters azzurri e all’intero staff una vittoria che rasserena l’intero ambiente e migliora di gran lunga la classifica dei partenopei.
NAPOLI: Gionta, Palumbo, Schiavi, Luperto, Piacente, De Simone G., Ferraro, Gaetano, Liguori, Negro, Carcatella. A disp.: Ferrara, Schaeper, D’Ignazio, Donnarumma, Luise, Acunzo, Cioffi, De Simone F., Procida. All. Saurini.
LATINA: Sottoriva, Costanzo, Matino, Obberauch, Atiagli, Gennari, Befani, Wolski; Shahinas, Kasai, Talamo. A disp.: Cellitti, Bagnara, Menichelli, Barberini, Arfaoui, Sliti Taider, Caruso, Beccaceci, Pasquariello, Rizzelli, Brizzi. All. Ghirotto.
Marco Lepore