GIOVANI TALENTI- Antonio Ciardiello, il “jolly” di mister Carbone

Alla scoperta di Antonio Ciardiello, centrocampista da quest’anno nella Berretti del Benevento guidato da Dagoberto Carbone.

Quanti “giri” sono necessari prima di trovare la giusta collocazione? Quante squadre bisogna cambiare prima di “maturare”? Tanti sono gli esempi di ragazzi che iniziano la propria carriera in una squadra fin dalle giovanili e non cambieranno mai casacca, pensiamo a Totti o De Rossi, ma è molto più probabile farsi il “mazzo” girando in lungo e in largo l’Italia fino a quando qualcuno non decide di dimostrare di “credere fino in fondo” in te.

Per questo oggi vogliamo raccontarvi di Antonio Ciardiello, classe millenovecentonovantasette cresciuto nella Scuola Calcio Domenico Luongo dove resterà fino ai quattordici anni quando l’ Avellino lo nota e decide di portarlo a casa. Il ragazzo viene inserito nei Giovanissimi Nazionali e diventa punto fermo degli irpini giocando l’intero campionato da titolare e realizzando anche due reti, una all’ Ebolitana e l’altra splendida al Campobasso sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un fantastico tiro al volo. Ogni ragazzo durante la propria carriera “incrocia” un allenatore che gli permette di fare il “salto” nella crescita sia da un punto di vista umano che tecnico e per lui decisivo sarà il supporto di mister Patrizio Chiaiese, colui che farà “esplodere” tutto il suo talento.

Nella stagione 2012/13 il ragazzo passa negli Allievi Nazionali A e B del Lanciano giocando sotto età con compagni e avversari quasi tutti del ’96 collezionando anche qualche presenza negli Allievi Lega Pro.

L’anno successivo Ciardiello si trasferisce in Sicilia tra gli Allievi A e B del Trapani dove giocherà quasi sempre da titolare. Nel marzo 2014 resta memorabile la partita contro gli Allievi del Napoli contro i vari Negro, Gionta e Otranto che oggi rappresentano l’ ”asse portante” della Primavera Azzurra, partita in vinta dai partenopei per 3-2. In quella circostanza Ciardiello si mette in mostra non solo per la maglia numero 10 che mister Filippi gli affida, ma soprattutto per la partecipazione a tutte le manovre offensive dei siciliani. Nel campionato 2014/15 avviene il salto nella Primavera del Trapani, sotto la guida tecnica di Luigi Garzya, ex giocatore di Lecce, Bari, Torino e Roma, attualmente nello staff dell’ Italia Under 20 e questa per Ciardiello diventa nuova occasione per apprendere qualcosa in più e provare a migliorarsi ancora.

Quest’estate ritorna in Campania nella Berretti del Benevento allenata da Dagoberto Carbone che decide inizialmente di farlo giocare come “jolly” sulla fascia sinistra sia come terzino che come esterno per poi riportarlo nel suo ruolo originario di mezz’ala quando la squadra inizierà a giocare col 3-5-2. Lui, centrocampista dinamico, simile per caratteristiche ad Allan e destro naturale, si mette al servizio del suo nuovo allenatore disputando una prima parte di stagione davvero positiva che gli vale la chiamata ad ottobre per lo stage dell’ Under 18 Lega Pro tenutosi al Ciro Vigorito di Benevento. Oggi è un punto di forza dei sanniti e lo si capisce già dalla prima di campionato, nel pirotecnico 3-3 col Matera, quando prima sigla la rete del 2-2 e poi fornisce l’assist del momentaneo 3-2 di Quattrocchi.

Sul ragazzo il Benevento ha deciso di puntare forte, dimostrando che anche i ragazzi campani con tanto impegno, abnegazione e un pizzico di fortuna possono “esplodere” nella propria regione.

Marco Lepore

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Marco Lepore

Laureato in Economia Aziendale presso l'Università Federico II dal 2005, ho intrapreso questo percorso da 06/2015. Il principio a cui mi ispiro è: "stay hungry, stay foolish".

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