PRIMAVERA- Poker Napoli, gioia per il Bologna. TOP & FLOP 21° giornata

primavera top & flop

Campionato Primavera: nel posticipo il Sassuolo di mister Mandelli ha sconfitto 3-2 la capolista Juventus allenata da mister Fabio Frosso

Prosegue la nostra rubrica “Top” e “Flop” inerente al campionato Primavera Tim, Torneo “Giacinto Facchetti”. Di seguito abbiamo scelto le due migliori squadre (per ogni girone) che si sono maggiormente distinte nella scorsa giornata e le due peggiori che hanno deluso le aspettative della vigilia (clicca qui per risultati e marcatori 21° giornata)

GIRONE A

1 Top Scatto decisivo e importante per il Sassuolo che batte 3-2 la capolista Juventus. I neroverdi di mister Mandelli sono attualmente quarti in classifica a -2 dalla Virtus Entella, seconda

2 Top La Fiorentina batte la Virtus Entella, seconda forza del campionato. Sul risultato di 2-2 ci pensano Caso e Perez a regalare ai viola una fondamentale vittoria che proietta la squadra toscana al terzo posto.

1 Flop Ancora nessuna vittoria esterna per il Trapani in questa stagione e ultimo posto in classifica per i siciliani. Nell’ultimo turno, la squadra di mister Di Gaetano subisce ben sei reti dalla Sampdoria.

2 Flop Terza sconfitta consecutiva in casa per la Primavera dello Spezia; nell’ultimo turno infatti è stato il Genoa a sbancare 3-1 il centro sportivo “Ferdeghini”. Per i liguri la vittoria casalinga manca dal 28 novembre 2015.

GIRONE B

1 Top La formazione Primavera del Bologna supera l’ “esame” Inter. I felsinei pareggiano 0-0 in casa della capolista, giocando un’ottima gara difensiva e portano a 7 i risultati utili consecutivi

2 Top Tre punti d’oro per l’Atalanta che vince anche in Sardegna, contro il Cagliari. La squadra bergamasca di mister Bonacina conquista la terza vittoria consecutiva e in classifica ora è al terzo posto a 42 punti a -3 dalla capolista Inter.

1 Flop Non sappiamo cosa stia succedendo al Cagliari. Una squadra, quella sarda, capace nel girone d’andata di restare per parecchie settimane al primo posto e vincere le prime 7 giornate di campionato. Invece è attualmente scivolata al quinto ma, la situazione che più preoccupa resta quella che il Cagliari ha perso le ultime 4 gare subendo 15 gol; continuando cosi’ si rischia seriamente di perdere l’ultimo posto play off

2 Flop L’Udinese perde 3-4 in casa contro il Cesena. I friulani sono alla terza sconfitta consecutiva ed è un vero peccato in quanto le ultime tre gare non erano “difficili da vincere”. Con qualche punto in più, infatti, l’Udinese avrebbe potuto mirare all’obiettivo della qualificazione play off tramite il quinto posto

GIRONE C

1 Top E’ il Napoli la squadra “Top” del girone C questa settimana. La squadra di mister Saurini, dopo aver subito pesanti critiche nel mese di gennaio, batte la Ternana e conquista per la prima volta in questa stagione 3 punti lontano da Sant’Antimo. La Primavera azzurra resta imbattuta da 4 turni.

2 Top Importantissima vittoria del Pescara che vince il derby superando 3-1 in trasferta il Lanciano. Il Pescara, già dopo 20 minuti, si è portato sul risultato di 3-0 e, nella ripresa, ha dovuto solo amministrare la gara. I biancocelesti di mister Ruscitti sono ora al quinto posto a pari merito con l’Empoli a sole due lunghezze dal Frosinone che è quarto.

1 Flop In Toscana la gara Empoli-Crotone termina 1-2 per i calabresi con la squadra di casa già sotto 0-2 dopo pochi minuti. Sconfitta che brucia in casa Empoli che in caso di vittoria si sarebbe portato a – 6 dalla seconda e che, invece, deve dividere la quinta piazza con il Pescara.

2 Flop Probabilmente esageriamo ma, la seconda squadra “Flop” del girone C, è il Palermo. In verità i siciliani perdono con onore a Trigoria contro la Roma capolista (anticipo giocato venerdi 4 marzo) ma è stata un’occasione sprecata dai rosanero di mister Bosi per vari motivi: in primis i siciliani alla vigilia della gara contro la Roma erano secondi a -3; il secondo, perchè il Palermo è la squadra che fuori casa ha vinto di più (7 volte insieme a Virtus Entella gir. A, Inter e Milan gir. B) e quindi poteva “far male” ai giallorossi o conquistare almeno il pari. Ultimo motivo, una vittoria nel Lazio avrebbe dato ulteriore soddisfazione e gioia al campionato del Palermo (fin qui già esaltante). Indi per cui il Palermo ancora non è diventato “grande” ma onore alla squadra e ai responsabili del settore giovanile autori di cose straordinarie in quest’annata

Piero Vetrone