Giovanili Napoli: da moltissimo tempo raccontiamo le gesta delle giovanili e il grande lavoro dei dirigenti che stanno gettando le basi per un grande futuro
Parlar bene delle giovanili del Napoli è diventato ormai uno sport comune a tutti. Fino a qualche mese fa, molti addetti ai lavori affondavano il “classico coltello nella piaga” alla prima sconfitta di una Primavera azzurra, degli Allievi Lega Pro o di altra categoria. Giudizi negativi su staff e giovani calciatori che avevano, invece, bisogno soltanto di fiducia e considerazione. Forse in pochi sapevano del grande lavoro (in silenzio e con costanza come sempre abituato a fare nella vita) che stava svolgendo un certo Gianluca Grava, uno che non le “manda certo a dire”. Ancora una volta evidenziamo la grande soddisfazione per i risultati che il settore giovanile partenopeo sta raggiungendo in questa stagione, dimostrando che il lavoro portato avanti dall’ex pupillo di Mazzarri, comincia a farsi sentire, sia come allacci di rapporti col territorio, sia come traguardi sportivi.
Innanzitutto, parliamo della Primavera, il campionato senza nasconderci ha regalato poche gioie nel complesso e, come anche recentemente chiarito (clicca qui per articolo), l’anno prossimo si deve fare meglio meglio e centrare i play off. Però qualche motivo per sorridere c’è: innanzitutto il capocannoniere del girone C Antonio Negro che si è guadagnato tutte le attenzioni della società e un futuro da blindare. La stessa squadra nella seconda parte della stagione si è messa in luce inserendo in campo diversi ragazzi classe ’98, realizzando un discreto bottino di punti e importanti vittorie contro squadre molto forti come Lazio, Frosinone ed Empoli.
Nella categoria Under 17 il Napoli si è distinto qualificandosi, senza passare per i play off, per le Final Eight Scudetto con un fantastico secondo posto dietro la corazzata Roma. Grandi meriti per i ragazzi di mister Massimo Carnevale (in gran parte provenienti da una stagione di grandissimo livello tra i Giovanissimi Nazionali) che hanno raggiunto questo importante obiettivo dopo ben dodici anni. Dall’ 11 al 19 giugno gli azzurrini saranno impegnati in Romagna, più precisamente a Cesena, dove incontreranno nel girone Inter, Juventus e Palermo; compito difficile ma bisogna crederci in quanto passano in semifinale le prime due classificate. Gli Allievi Lega Pro da poche settimane hanno concluso il loro campionato.La squadra di mister Marino, con tutti giovani classe 2000, non ha brillato in questa stagione anche se, ad onor del vero, ha inanellato una serie di vittorie consecutive tra dicembre e febbraio. La prossima Under 17 A e B che disputerà la stagione 2016/2017 sarà composta in parte da molti di questi azzurrini; dai bomber Ferrara e Pirone passando per Coglitore, D’Alessandro, Rea, Senese, Ciro Palmieri, Illuminato e altri. Grava e Caffarelli puntano sui 2000 e sicuramente daranno soddisfazioni nei prossimi mesi.
Discorso a parte meritano gli Under 15 guidati da mister Mimmo Panico, “uno giovane” che sa il fatto suo. I classe 2001 hanno dominato il loro girone durante la regular season terminando imbattuti e nei sedicesimi di finale hanno eliminato i cugini del Benevento ipotecando il passaggio del turno già nella gara d’andata. Negli ottavi di finale, ultimo turno per accedere alle Final Eight Scudetto, gli azzurrini pur soffrendo nei primi 25 minuti di gara hanno raccolto un pareggio importante sul campo del Vicenza (clicca qui per articolo). Al gol di Mattia De Rigo in apertura ha risposto nella ripresa l’instancabile Pasquale Lauro, uno che la fascia destra la percorre a chilometri. Sicuramente un bel vantaggio in vista della gara di ritorno del 5 giugno a Sant’Antimo dove Lauro e compagni saranno chiamati ad una grande gara per conquistare, ancora una volta, le final eight scudetto dove negli ultimi due anni sono andati vicinissimo a conquistare la finale senza però riuscirci
Quando parliamo di settore giovanile non dobbiamo dimenticare anche le svariate vittorie nei tornei nazionali vinti in giro per l’Italia dalle categorie di base, ultimo in ordine cronologico il Torneo di Spoleto, con i Giovanissimi Regionali allenati da mister Gennaro Sorano che in finale hanno sconfitto ai tempi supplementari il Genoa.
Anche la categoria dei ‘2004 allenati da Armando Nocerino e Mimmo D’Antò si è tolta la soddisfazione di trionfare nel Torneo Internazionale di Agropoli, sconfiggendo in finale il Frosinone con una rete dell’attaccante Valentino; oltre a quest’ultimo, grande prova di Provitolo, estremo difensore del Napoli.
Piero Vetrone
