Ag. Jorginho: ha scelto la numero 8. Su di lui cinque grandi club, ma lui ha scelto il progetto migliore

Jorginho-VeronaJorginho al Napoli, è il day after. Un colpo importante per il club azzurro che si è assicurato uno dei giovani più interessanti del panorama italiano; i 7 gol sinora messi a segno, conditi per altro da 4 assist nella stagione dell’esordio assoluto in serie A, non possono che testimoniarlo. L’italo-brasiliano arriva in comproprietà dall’Hellas Verona per 5,5 milioni di euro, con la possibilità per il Napoli di riscattarne immediatamente l’altra metà del cartellino entro i prossimi 18 mesi versando nelle casse degli scaligeri ulteriori 5 milioni più bonus. Per conoscere le sensazioni e le aspettative del nuovo centrocampista azzurro e per svelare gli eventuali retroscena della trattativa, la redazione di RaffaeleAuriemma.com ha contattato in esclusiva Joao Santos, procuratore del calciatore.

Giornata intensa per il suo assistito, l’approdo a Napoli, le visite mediche e poi finalmente le firme: ci racconta un po’ delle sue emozioni e del perchè abbia voluto così fortemente il Napoli?
“Parlo per quelle che sono le mie sensazioni, non posso parlare a nome di Jorginho che conoscerete sicuramente meglio in occasione della conferenza stampa di presentazione. Siamo molto felici e soddisfatti; c’erano ben cinque club (di cui non posso svelarvi il nome) dello stesso spessore del Napoli, su di lui. Per noi però, la cosa più importante in assoluto, era scegliere un progetto ambizioso e lungimirante che ci convincesse a pieno e ciò è avvenuto con quello presentatoci dal club azzurro. Parliamo di una squadra molto forte che già quest’anno è al vertice della classifica e gioca da anni costantemente in Europa, ma soprattutto un club che vorrà continuare a crescere progressivamente nel tempo”.

Spesso si dice che trattare con il Napoli non è semplice, ci racconta qualcosa dell’operazione appena portata a termine? Se è stata complessa e quando è stata avviata?
“La trattativa è stata avviata non più di 10 giorni fa. Non vi sono state grandi difficoltà, giusto il tempo di valutare tutte le proposte ricevute di cui parlavo in precedenza e di scegliere quella piú convincente: il Napoli. Dopo che i club hanno trovato l’accordo tra loro, non è stato difficile per noi accettare l’offerta (anche se sono esausto per aver firmato un contratto di ben 50 pagine, ride, ndr)”.
Che idea si è fatto il ragazzo di mister Rafa Benitez? C’è inoltre un calciatore nella rosa del Napoli che ammira in modo particolare?
“Come già detto, a queste domande potrà senz’altro rispondervi meglio Jorginho, in sede di conferenza stampa. Ciò che posso dire è che Benitez è un grande, un mito del calcio europeo ed il fatto che sia lui l’attuale allenatore del Napoli, ha sicuramente facilitato la nostra scelta”.

Perchè ha scelto di indossare la maglia numero 8?
“E’ un numero che gli porta bene, mi ha spiegato. Sappiamo che è stato il numero di un grande capitano del Napoli comeAntonio Juliano e ciò lo gratifica e gli trasmette ancor più la voglia di onorare al meglio e portare sempre più in alto i colori di questa maglia. Sperando magari di riuscire a fare la storia del Napoli proprio come fece il suo predecessore”.
Napoli: trampolino di lancio o già punto d’arrivo?
“Stiamo scherzando? Il ragazzo è arrivato in un grandissimo club, se ci sarà la possibilità, noi resteremo qui per almeno 10 anni”.
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