GIOVANI TALENTI- Alessandro Plizzari, il “numero uno” della Primavera del Milan

Alessandro Plizzari

A soli 15 anni, Alessandro Plizzari difende la porta della Primavera rossonera e della Nazionale Under 16

Piccoli grandi talenti cremaschi crescono.

I vivai delle nostre società sfornano talenti importanti a tutti i livelli.

Oltra a chi decide di consacrarsi nell’ambito dilettantistico, però, ci sono anche giovani che, per mezzi tecnici e testa sulle spalle, possono coltivare il sogno di un futuro calcistico nei professionisti, approdando nelle giovanili dei più prestigiosi club italiani.

Tra questi pochi, sono ancora meno quelli che riescono a consacrarsi ad alti livelli, imponendosi grazie alle proprie qualità, sino a raggiungere la Primavera e avvicinarsi alla prima squadra.

Alessandro Plizzari, portiere cremasco classe 2000, è proprio uno di questi talenti.

Il numero uno, originario del quartiere di San Berardino, è cresciuto calcisticamente nel Castelnuovo: con i biancoverdi ha mosso i suoi primi passi e compiuto le sue prime parate. Visionato dagli scout rossoneri, durante il Torneo di Natale organizzato dalla società biancoverde dieci anni fa, nel suo secondo anno al Castelnuovo ha giocato sì con i biancoverdi, allenandosi però con regolarità al Vismara, cuore delle giovanili del Milan, cui sarebbe poi approdato definitivamente all’età di soli 6 anni.

Nel corso degli anni, la sua crescita è proseguita con costanza e risultati importanti, in tutte le categorie: Plizzari è riuscito a ritagliarsi progressivamente sempre più spazio tra le fila dei rossoneri, destando le attenzioni dello staff milanista, dal responsabile Filippo Galli ai suoi mister, ma anche di tanti addetti ai lavori e dello staff azzurro, essendo protagonista della Nazionale Under 16.

Classe 2000, la categoria per i suoi coetanei sarebbe quella degli Allievi, ma il settore giovanile del Milan sta puntando forte su Plizzari, protagonista dell’incredibile salto in Primavera, trovandosi a difendere la porta rossonera da avversari di 2 o 3 anni più grandi.

Il più importante segnale della fiducia da parte della società e dello staff è che quest’anno sta allenandosi non più al Vismara, ma a Milanello, cuore della prima squadra rossonera, sotto la guida di mister Magni, nonché di mister Bianchi. Sedute ad alta intensità in cui Plizzari sta continuando a far registrare grandi progressi durante tutta la settimana, per poi aggregarsi alla Primavera per la rifinitura e le partite.

In queste prime uscite con la Primavera ha impressionato tutto lo staff rossonero, compreso mister Cristian Brocchi, che sta trovando per lui sempre più spazio. Già diverse le presenze per Plizzari con la maglia numero uno sulle spalle: l’ultima, domenica scorsa con il Cagliari.

Quella sarda è una delle formazioni più attrezzate del torneo (attualmente al 3° posto e in testa alla classifica alla vigilia del match con i rossoneri). Durante la gara, Alessandro Plizzari è riuscito a neutralizzare un calcio di rigore nel primo tempo al cagliaritano Arras: un intervento da campione, parando con la mano di richiamo un’esecuzione potente e precisa, a fil di palo. Faremmo notare: rigore parato in Primavera a 15 anni. Tanta roba!

Poco importa che non sia riuscito a bissare la prodezza nella ripresa (in occasione del secondo penalty concesso al Cagliari e trasformato da Serra), perché il portiere cremasco si è rivelato l’indiscusso MVP del match, vinto 3-2 dal Milan, con uscite tempestive e decisive che hanno raccolto scroscianti applausi da parte di tutto il pubblico presente.

Plizzari sta già firmando i suoi primi autografi ai ragazzini a bordocampo e rilasciando le prime interviste, ma soprattutto sta percorrendo un sentiero che potrebbe presto portarlo ai lidi della prima squadra, come un altro ragazzo ha da poco fatto, proprio nel Milan.

Nessun paragone, però: Ale è Ale ed è un assoluto talento cremasco, cui auguriamo ogni fortuna, umana e sportiva.

Avanti così e sempre meglio! Forza, Ale!

Fonte: baloocalcio.it

Giovanni Zangaro

Scouting presso Intermediario Fifa

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