Appello del Coordinamento Napoli Club Lombardia: “Lasciateci vivere il nostro sogno, meritiamo un trattamento equo!”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Coordinamento Napoli Club Lombardia

“Comunicato alle Istituzioni sulla vendita dei biglietti Fiorentina Napoli”

Il Coordinamento Napoli Club Lombardia nella voce del suo Presidente Giacomo Ricciardi, ancora una volta vuole farsi portavoce dei tifosi azzurri e chiedere l’intervento dei vertici delle istituzioni calcistiche, degli organismi politici e amministrativi competenti in ambito sportivo, delle società sportive coinvolte per tutelare i tifosi del Napoli che si vogliono recare alla trasferta Fiorentina-Napoli. E’ diventata oramai una prassi negativa trovare di volta in volta, una motivazione per tentare di bloccare i tifosi del Napoli, siamo a due giorni dal fischio di inizio della partita valida per il campionato di calcio di serie A tra la Fiorentina ed il Napoli presso lo stadio di Firenze, ed ancora non sappiamo se, noi tifosi del Napoli, possiamo o meno andare a vedere la gara, infatti la vendita dei biglietti è bloccata da 3 giorni ed ogni giorno spostano la data e l’orario in cui si saprà qualcosa. Le istituzioni di pubblica sicurezza coinvolte, quali la Digos e la Prefettura di Firenze sono in fase di consultazione, non riescono a trovare una decisione che sia definitiva. La tifoseria napoletana per tutta la stagione ha dimostrato quanto sia impeccabile il suo comportamento in tutti gli stadi dove gli è stato concesso di andare, nonostante in molti stadi la provocazione a sfondo razzista sia stata continua, i gruppi di tifosi organizzati del Napoli si sono dimostrati all’altezza della situazione, e hanno saputo dimostrare di essere degni di rispetto. E invece questo rispetto oggi viene a mancare, e si passa da vittima di razzismo a colpevoli di eventuali atti di violenza da parte delle altre tifoserie. Il continuo spostare orari, decisioni e limitazioni rende sempre più difficile ai tifosi del Napoli seguire la squadra in maniera semplice, ma quello che noi del coordinamento club Napoli Lombardia chiediamo è di tenere conto che queste ultime sfide di campionato rappresentano, letteralmente, la speranza di un intera popolazione che non ha alcuna intenzione di rovinarsi da sola la eventuale festa, basti prendere per esempio la maxi sfida di domenica scorsa a Torino dove quasi 4mila napoletani hanno dato lezione di civiltà e attaccamento alla propria squadra, nonostante siano stati accolti con gesti, cori, e altri elementi a fondo razziale come lo striscione iniziale. Noi tifosi del Napoli abbiamo interesse solo per il Napoli e in virtù di questo chiediamo che ci sia data la possibilità di vivere questo bel sogno insieme alla squadra, potendogli dare quel sostegno che rende regolare anche lo svolgimento delle partite, infatti i forti interessi economici che si celano dietro una vittoria del campionato di calcio, fanno sì che le partite debbano essere sempre trasparenti e le squadre debbano avere le stesse possibilità, ma mentre ai tifosi della diretta avversaria non si contesta nulla e non gli si pone alcun veto, per noi tifosi del Napoli ogni partita è un calvario e questo rende sempre minore il numero di sostenitori che sono messi in grado di andare a vedere la squadra, e questo è profondamente ingiusto. Comunque alla fine, dopo tutte le riunioni e alla luce anche del comunicato della Fiorentina che è uscito questa sera alle 18,18 dal sito ufficiale della Fiorentina violachannel, praticamente si è tolta la possibilità ai residenti fuori Toscana di fare nessun tipo di biglietto, siamo veramente nel ridicolo e nella soppressione di ogni libertà. Pertanto chiediamo l’immediata messa a disposizione dei tagliandi non solo del settore ospiti ma anche della curva Ferrovia e settori adiacenti, almeno ai possessori di tessera del tifoso del Napoli in ogni regione d’Italia, perché alla fine il problema dell’ordine pubblico ci sarà comunque e maggiore perché tanti tifosi napoletani anche senza biglietto si recheranno a Firenze. Il mio personale pensiero è che meritiamo un trattamento equo a tutti gli altri tifosi e che le istituzioni devono essere di esempio e non possono avere atteggiamenti denigratori nascondendosi dietro a presunte possibili difficoltà dal punto di vista dell’ordine pubblico, lasciateci vivere il nostro sogno.
Addetto stampa del Coordinamento Napoli Club Lombardia Diego Maffei