In queste ore, tutti i sapientoni che orbitano intorno al Napoli stanno dando per certa la partenza di Sarri a fine stagione. Lo dicono alle radio, lo scrivono sui giornali e, in alcune trasmissioni televisive, è già partito il totoallenatore.
Per quel che mi riguarda, il mister a giugno farà le sue scelte (come è giusto che sia) e, in un momento del genere, dovremmo dirottare l’attenzione verso altri argomenti. La serenità dell’ambiente dovrebbe essere la prima cosa e su questo, purtroppo, noi napoletani non stiamo dimostrando di essere molto bravi.
Per quanto io ritenga TuttoSport un giornale abbastanza lontano dal mio modo di intendere l’informazione, mi vedo costretto a togliere il cappello al cospetto della testata piemontese. Mi chiederete il perché? Ebbene, in questi giorni difficili per la Juventus fatti di liti furibonde all’interno dello spogliatoio e tifosi incazzati all’esterno del centro sportivo di Vinovo, i “bravi” giornalisti di TuttoSport non hanno scritto una sola parola sull’argomento. Hanno deviato l’attenzione del lettore (e quindi del tifoso) altrove, distraendolo dal reale problema.
Alcuni sicuramente diranno che è normale accampando la banale scusa che si tratti di un quotidiano al soldo del padrone e che, quindi, avranno ricevuto l’ordine tassativo di non profferire parola. Altri, invece, altri penseranno che è solo un covo di giornalisti-tifosi che non vogliono mettere in evidenza il momento buio della loro squadra.
Alla fine, qualunque sia la verità, io penso che tutelino “giustamente” i fattacci loro, facendo quadrato intorno al loro mister e ai loro calciatori. Mi dispiace ammetterlo, ma sotto certi punti di vista siamo ancora dei dilettanti. E mi riferisco a certa stampa e a tifosi che prendono per oro colato ogni parola che esca dalla bocca del giornalista di turno.
In questo momento storico, non dovremmo pensare al contratto del mister o a quante squadre ci stiano chiedendo i vari Koulibaly o Jorginho, ma dovremmo concentrarci solo su queste ultime e incandescenti quattro giornate di campionato. Il nostro obiettivo (e parlo sia come tifosi che come addetti all’informazione) dovrebbe essere quello di rendere quanto più possibile serena la vita dei ragazzi e di mister Sarri, ‘fottendocene’ altamente delle voci di mercato. Pensateci, dalla vittoria sulla Juventus a oggi, se dovessimo dar credito a tutte le notizie di mercato, ci troveremmo quest’estate a Dimaro con i soli ragazzi della Primavera.
Uagliù, dico io, ci stiamo giocando un pezzo di storia (oltre che le coronarie) e certi discorsi dovrebbero stare fuori da qualsiasi contesto che si proclami pro Napoli. Prendiamo esempio da TuttoSport per una volta e tuteliamo la nostra squadra se davvero l’amiamo! Come andranno a finire poi le cose con Sarri e i 23 giocatori che già sono stati venduti all’estero al momento non deve interessarci. Rimandiamo ogni discorso al giorno dopo l’ultima giornata di campionato, perchè fino ad allora una sola cosa deve interessarci: il “Sogno che tutti abbiamo nel cuore!”