Arsenal-Napoli, partita l’operazione Londra. Le mosse di Ancelotti:
I quotidiani nazionali scrivono della vigilia di un match che può valore una stagione. In casa Napoli non si è poi così tranquilli dopo le due ultime prestazioni. Ancelotti è preoccupato per le ultime amnesie del suo reparto difensivo. Il tecnico azzurro lavora ad ogni minimo particolare in vista della gara di domani sera a Londra contro l’Arsenal. L’allenatore, nella riunione video di ieri a Castel Volturno, ha mostrato pregi e difetti degli inglesi ai suoi giocatori.
Come riporta l’ edizione odierna del Mattino, anche in campo la concentrazione era altissima. Ma, come detto, prima del lavoro fisico, Ancelotti e il suo staff hanno fatto rivedere agli azzurri alcune immagini dell’ Arsenal, con lo scopo di metterne in evidenza pregi e difetti. Questo per quanto riguarda la prima fase dell’ allenamento.
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, scrive invece sul lavoro psicologico del tecnico. Ancelotti non vuole più amnesie difensive come quelle viste contro Empoli e Genoa. Match all’ apparenza facili ma che di fatto sono costati al Napoli ben quattro punti, aumentando ancora di più il divario in classifica dalla Juventus.
Come si legge sulla rosea, “è partita l’ operazione Londra, con Ancelotti che ha le idee chiare su che squadra schierare e che atteggiamento tenere in campo, ma è preoccupato dalle amnesie difensive dei suoi palesatesi a Empoli e contro il Genoa”. La difesa, quindi, tiene in ansia il tecnico azzurro.
Secondo la Gazzetta dello Sport, proprio per questo motivo, Ancelotti “sta lavorando sulla testa dei suoi. Pochi dubbi di formazione, anzi finalmente qualche alternativa interessante in attacco con il recupero di Simone Verdi, fermo domenica scorsa, e soprattutto quello di Lorenzo Insigne. Il fantasista napoletano non ha ancora 90’ nelle gambe e probabilmente partirà dalla panchina, ma è sicuramente l’arma in più che Ancelotti può utilizzare in corsa”
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