Atteggiamento di Feltri odioso! Rimborso abbonamenti ed altro su Radio Punto Nuovo

Feltri

Maurizio De Giovanni: sono felice di avere un senatore come Sandro a cui si può fare riferimento diretto, così come dovrebbe essere. Trovo particolarmente odioso l’atteggiamento di Feltri per un motivo in particolare, la tempistica

A ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione  in onda su Radio Punto Nuovo, sono  intervenuti vari opinionisti e giornalisti per discutere sull’atteggiamento  tenuto da Feltri, sul rimborso dei biglietti da parte del Napoli e di altro.

Questi i loro interventi riportati da ForzAzzurri.Net:

Chiariello: “Dobbiamo far ripartire le attività essenziali, anche quelle meno utili ma pensati economicamente: il calcio è uno di quelli”

Umberto Chiariello, giornalista, con il suo EditoNuovo: “Re Tentenna era Carlo Alberto di Savoia, che tentennava nell’emanare lo Statuto Albertino. Ministro Tentenna, non è un Savoia, ma prende ordini dal Governo italiano. Il 4 Maggio, con ogni probabilità, lo sport individuale sarà ammesso: jogging, tennis, atletica, tutti quelli che sono sport senza contatto fisico. Dobbiamo pensare ad una fase 2 anche se non ci siamo ancora dentro, senza di quella non solo perderemmo la vita, la salute, come tanti italiani, ma perderemmo il pane. E’ vero che ci sarà un effetto rimbalzo, ma è anche vero che il lockdown più duro d’Europa l’abbiamo subito noi. Dobbiamo far ripartire le attività essenziali, anche quelle meno utili ma pensati economicamente: il calcio è uno di quelli”.

Barbano: “Torniamo a giocare con uno spirito nuovo, ma il fatto che ci incartiamo in certi quesiti, dimostra un Paese angosciato”

Alessandro Barbano, vice direttore Corriere dello Sport: “La fase 2 sarà una fase 1 senza gli errori della fase 1. Se oggi dovessimo riscrivere la fase 1, la faremmo esattamente come immaginata con 15 punti di PIL? Oppure quella che ha immaginato la Svezia? Ci dicono in questi giorni che in autunno il virus tornerà, allora cosa dovremmo fare? Rifare ciò che abbiamo fatto due mesi fa, invece no. Faremo qualcosa di diverso, chiusure selettive, distanziamento sociale, tamponi preventivi e tutto ciò che ci consente di vivere e giocare a pallone. Il calcio ha diritto e dovere di partire, è la fabbrica d’emozioni più importante del Paese ed una grossa fetta dell’economia. Ieri nella riunione tra Ministro, presidenti – alcuni sognano ancora di fermare il campionato per meri interessi di bottega – e medici, si sono posti il problema in caso un giocatore dovesse risultare positivo. In Germania si sono risposti che non è possibile richiudere tutto, si faranno tamponi selettivi rapidi e si consentirà di tornare a giocare a coloro che non hanno avuto contatti diretti con il giocatore. Torniamo a giocare con uno spirito nuovo, ma il fatto che ci incartiamo in certi quesiti, dimostra un Paese angosciato. Stare chiusi spegne il Paese e ci condanna ad una morte che ha riflessi economici e sociali inauditi. Il mio è un giudizio contestabile, ma la Germania ha 5 mila morti, un numero di contagiati uguale al nostro, Corea, Israele, Grecia, sono tutt’altra storia. Non tutti grandi Paesi, ma hanno attuato strategie selettive coinvolgendo la popolazione, noi invece ci siamo chiusi come la Cina e ci è costato tantissimo”.

De Giovanni: “Trovo particolarmente odioso l’atteggiamento di Feltri per un motivo in particolare: la tempistica”

Maurizio De Giovanni, scrittore sul caso Feltri: “Sono felice di avere un senatore come Sandro a cui si può fare riferimento diretto, così come dovrebbe essere. Trovo particolarmente odioso l’atteggiamento di Feltri per un motivo in particolare: la tempistica. Lo fa sempre, titola Libero con frasi violente, negative, ma in questo momento con tanti morti, l’unità nazionale è l’unica salvezza. Tutto quello che vuole fare è distrarre dai disastri istituzionali in Lombardia che ha fatto più morti da sola che molte nazioni nel mondo. È una precisa strategia di comunicazione e Feltri si è prestato a qualcosa di assurdo. La nostra iniziativa è quella di denunciare il momento in cui è stato detto e per non avallare una strategia di comunicazione del genere”.

Ruotolo: “Abbiamo messo su una causa, il ricavato sarà devoluto al Cotugno”

Sandro Ruotolo, senatore: “Un attimo dopo essere andato in onda il servizio di Vittorio Feltri, io e Maurizio De Giovanni ci siamo sentiti. Più volte ho espresso il mio disappunto nei suoi riguardi, poco fa ho messo in rete l’esposto che avevo fatto a Settembre 2019. Io e Maurizio ci siamo detti che quello non è un punto di vista, siamo per la libera espressione, ma quegli atteggiamenti sono crimini. Di fondo c’è uno sfondo razziale considerando il popolo meridionale inferiore, non è accettabile. Abbiamo una costituzione nata con sacrificio di milioni di italiani, dopodomani ricordiamo la liberazione ed il razzismo, l’omofobia, la xenofobia sono fuorilegge. Per noi c’è la violazione della legge e in tal senso procederemo con un avvocato. I soldi che eventualmente recupereremo dalla causa saranno destinati al Cotugno. Abbiamo presentato un esposto all’AGCOM e vediamo come si esprime. Un servizio pubblico, come la RAI, è una cosa, le reti private un’altra, ma tutti devono rispondere ad una linea generale. È vietato vietare, ma abbiamo sempre una possibilità: spettatori, lettori, radioascoltatori cambiassero canale”.

Aliaj (ag. Rrahmani): “Rischio infortuni per i calciatori già trasferiti? Esiste, anche il Verona gestirà la rosa”

Adrian Aliaj, agente di Amir Rrahmani: “La prima cosa che devo dire è che nessuno si aspettava una situazione del genere. Abbiamo preso in maniera superficiale la situazione, dal momento in cui è diventata una situazione seria abbiamo capito che c’era un po’ di tempo da stare senza calcio. La tristezza e la paura hanno preso anche Rrahmani, ma è normale per un calciatore. Rischi nel tornare a giocare? Personalmente penso che il calcio deve cominciare, il campionato va chiuso nel modo corretto altrimenti arrivano altri problemi. È una questione molto delicata, le squadre devono stare molto attente nella preparazione, è difficile riprendere la preparazione. Paura di infortuni? In Italia hanno molti più giocatori degli altri campionati europei. La rosa è larga e se sono intelligenti da far giocare tutti, per farli girare, non ci sono preoccupazioni. Prolungamenti contratti? Non possiamo controllare certe cose, la FIFA ha dato qualche informazioni, ma la parte legale è ancora un po’ caotica. Per adesso è tutto aperto, non c’è qualcosa di veramente chiaro. È una situazione complicata, ma sicuramente lasceremo chiudere i campionati a mente libera. Napoli veloce su Rrahmani? Devo fare i complimenti a Giuntoli, è una brava persona ed un grande professionista. Sempre giusto in ogni fase di negoziazione, molto veloce ed ha portato a termine tutto nella maniera più precisa possibile. Siamo molto contenti dell’operazione fatta e tanti complimenti al Napoli che ha preso un giocatore nel momento giusto”.

Grimaldi: “Rimborso abbonamenti? La causa di forza maggiore non vale come esimente”

Erich Grimaldi, avvocato: “Su mia indicazioni al Napoli sono arrivate una serie di applicazioni di rimborso in relazione all’articolo 12 del regolamento d’uso dello Stadio San Paolo. Sappiamo che la partita si doveva giocare al 5 Marzo e poi è stato rimandato. Ho semplicemente consigliato a tutti coloro che mi seguono, come ottenere il rimborso del biglietto. La causa di forza maggiore non vale come esimente, ho comprato un abbonamento e tu non mi dai un servizio. Con l’impossibilità di una prestazione l’abbonato chiederà un recesso. Tutto questo si è verificato con palestre, scuole, viaggi, allora nessuno più restituirebbe i soldi? Sarebbe assurdo”.

Chiariello: “Koulibaly pubblica un Tweet celebrativo della seggiata alla Juventus, a mio giudizio la favola napoletana è agli sgoccioli”

Umberto Chiariello, giornalista, con il suo EditoNapoli: “A Napoli tiene banco in questi giorni una ricorrenza, il 19 aprile che ha visto la magica partita di Bologna che sancì il secondo scudetto del Napoli e la seggiata di Koulibaly al ’90. Quale emozione è stata più grande? Koulibaly ha twittato di un grande amore e grande emozione per quel gol. Ricordi agrodolci, belli, amari se pensiamo all’epilogo dell’anno di Sarri. E’ da lì che si riparte per capire se Koulibaly vuole rimanere, ma a mio giudizio la favola napoletana è agli sgoccioli”.

Feltri

PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL NAPOLI CLICCA QUI

Ceccarini:”Ecco come stanno le cose su Azmoun, Jovic e Boga. Icardi? Piace”

Petagna:”Napoli occasione della vita. Non vedo l’ora di giocare con Insigne e Mertens”

CONTENUTI EXTRA FIRST RADIO WEB

In Lombardia oltre 70mila contagiati

Vincenzo Vitiello

Giornalista --- Vice Direttore

View all posts by Vincenzo Vitiello →